Meningite, 6 cose da sapere

La malattia, purtroppo, è tornata d'attualità.

 

La meningite, purtroppo, è tornata di forte attualità in questi giorni: diversi i contagi nel nostro paese e diverse le morti a causa del di questa patologia. Nello scorso mese di marzo, inoltre, la regione Toscana ha dovuto affrontare un’epidemia davvero molto preoccupante. Ma cosa dobbiamo fare? Cosa dobbiamo sapere su questa malattia? Ecco una serie di cose da tenere in considerazioni, per non essere impreparati su questa malattia che, purtroppo, è tornata di attualità anche in Italia.

Contro la meningite esiste un vaccino

Contro la meningite esiste un vaccino

1. L’incubazione della meningite provocata dal batterio meningococco C dovrebbe durare da 10 a 12 giorni, ma il ceppo attualmente presente è più aggressivo, con incubazione di 5 giorni.

2. Esiste una meningite di forma batterica e una di forma virale, ma entrambe provocano un’infiammazione della meninge, il rivestimento del sistema nervoso centrale.

3. In molti casi gli esiti possono essere mortali, in particolare in caso di bambini piccoli, anziani e persone malate.

4. I vaccini attualmente esistenti proteggono contro il 90% delle forme batteriche più frequenti.

5. I sintomi sono febbre sopra i 39 gradi, mal di testa, rigidità della nuca e del collo.

6. Prima si interviene e meglio è: la cura si basa su antibiotici per combattere il batterio.

7. Come prevenire? VACCINANDOSI E VACCINANDO I PROPRI FIGLI e poi anche lavandosi le mani con acqua calda e sapone, più volte al giorno.