Che cos’è la sindrome della mano aliena?

Vi siete mai chiesti che cos'è la sindrome della mano aliena? Ecco tutto quello che dovete sapere: dai sintomi, alle cause fino alle possibili cure.

Che cos’è la sindrome della mano aliena? Avete mai sentito parlare di questo disturbo dal nome decisamente particolare? Quella che gli inglesi chiamano l’Alien Hand Syndrome e che è anche nota come Sindrome della mano anarchica o Sindrome del Dr. Stranamore, è un disturbo neurologico davvero rarissimo che si manifesta quando una mano sembra vivere di vita propria!

sindrome della mano aliena

La sindrome della mano aliena è un disturbo neurologico in cui una mano non segue le azioni che noi le mandiamo. Di solito è la mano sinistra che non esegue quello che invece dovrebbe fare.

Talvolta la sindrome si manifesta dopo una separazione chirurgica degli emisferi cerebrali, che si usa per alleviare i sintomi dell’epilessia. Ma anche in seguito a interventi chirurgici, ictus cerebrali, aneurismi, tumori al cervello, infezioni. Oltre che come conseguenze di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer o la malattia di Creutzfeldt-Jakob.

Sintomi della sindrome della mano aliena

I pazienti che soffrono di mano anarchica sentono la mano come se fosse estranea al loro corpo, come se fosse, appunto, aliena, e non appartenesse a loro. Talvolta la mano che non segue “le regole” agisce contro la mano che invece lo fa. Ci sono casi in cui la mano impedisce all’altra di mangiare, di prendere degli oggetti. Anche di strangolare la persona stessa. Che non sa quello che farà la mano finché non avrà compiuto il gesto.

Che cos'è la sindrome della mano aliena

Cause

Sono molti i studi in corso per capire quali siano le cause della sindrome della mano aliena. Si parla di alterazioni anatomiche e di lesioni a carico del lobo frontale e del corpo calloso che portano la mano a vivere di vita propria.

Cure e trattamenti

Purtroppo non esistono cure per la sindrome della mano aliena, ma si può intervenire con trattamenti per rendere i sintomi più gestibili, magari tenendo occupata la mano aliena, facendole tenere un oggetto di continuo.