Dieta senza pane e pasta: menu di esempio e indicazioni
Avete deciso di dimagrire in maniera repentina? Allora la dieta senza pane e pasta fa per voi. Non dimenticate però che non è una dieta duratura
Quando si decide di dimagrire i primi a cadere sono sempre i carboidrati. Non stupisce dunque che per accelerare il processo di pensi a una dieta senza pane e pasta, che di sicuro garantisce risultati in tempi molto brevi.
Prima di optare per questo tipo di dieta ricordati che non è assolutamente indicata per essere portata vanti a lungo termine. Lungo questo articolo ti parleremo infatti anche dei rischi per la salute che alla lunga sono inevitabili.
Dieta senza pane e pasta: funziona?
Sì, la dieta senza pane e pasta funziona, e funziona ancora di più se insieme al pane e alla pasta vengono tagliati anche i carboidrati raffinati.
I carboidrati raffinati sono tutti quei prodotti da forno altamente elaborati: biscotti industriali, pane in cassetta, torte e alimenti ad alto contenuto di farinacei e zucchero bianco.
Dieta senza pane e pasta, quanto si dimagrisce
Quando si fa una dieta senza pane e pasta si tende a preferire alimenti proteici e a basso apporto di grassi. Questo significa che effettivamente nell’arco di una settimana si può perdere qualche chilo.
Se la dieta è molto rigida si possono perdere fino a tre chili. Di fatto, però, è un dimagrimento che non si consolida: basta riprendere a mangiare carboidrati per riprendere almeno una parte dei chili persi.
La dieta senza pane e pasta può essere un valido inizio per una dieta dimagrante. Per esempio si può praticare per una settimana e poi iniziare lentamente a reintrodurre i carboidrati, in modo tale da abituare il corpo alla loro presenza e non riprendere i chili tutti in una volta.
Dieta senza pane e pasta per una settimana: menu
Giorno 1
- Colazione: 1 yogurt magro 0,1 bianco
- Merenda: 1 tazza di té + 2 carote
- Pranzo: 20 grammi di festa di tacchino + invidia riccia
- Spuntino: 1 scatoletta di petto di pollo al naturale
- Cena: tagliata di vitello con contorno di fagiolini
Giorno 2
- Colazione: 1 tazza di latte di soia + 5 grammi di cacao amaro
- Merenda: frullato di fragole
- Pranzo: insalata di petto di pollo con pomodoro e lattughino
- Spuntino: fiocchi di latte più 2 olive nere
- Cena: 1 uovo sodo con contorno di spinaci
Giorno 3
- Colazione: 1 tazza di latte parzialmente scremato + 1 carota
- Merenda: frullato di acqua e spinaci (dolcificato)
- Pranzo: bresaola e rucola
- Spuntino: 1 yogurt greco (preferibilmente bianco)
- Cena: petto di tacchino alla piastra
Giorno 4
- Colazione: 1/2 yogurt bianco + cacao amaro
- Merenda: 10 grammi di semi di zucca
- Pranzo: 40 grammi di salmone affumicato + yogurt greco
- Spuntino: 2 fette di bresaola
- Cena: spigola al vapore
Giorno 5
- Colazione: Fiocchi di latte + 2 grammi di mandorle
- Merenda: 1 frullato di mandorle, avocado e cannella
- Pranzo: frittata di albume con contorno di carotine e pomodori
- Spuntino: 2 fette di prosciutto magro
- Cena: orata al forno
Giorno 6
- Colazione: 1 tazza di latte senza lattosio + 2 grammi di arachidi
- Merenda: frullato di frutti di bosco + 1 cucchiaino di cacao amaro
- Pranzo: merluzzo in bianco con fagiolini
- Spuntino: 1 scatoletta di tonno al naturale
- Cena: controfiletto di vitello
Giorno 7
- Colazione: 1 tazza di latte scremato + 1/2 cucchiaino di cacao amaro
- Merenda: 1 yogurt magro
- Pranzo: insalata di tonno al naturale con asparagi e indivia
- Spuntino: fiocchi di latte + 2 grammi di noci
- Cena: sgombro cotto al forno
Dieta senza pane e pasta: rischi per la salute
La dieta senza pane e pasta può essere concessa solo come breve parentesi. Se vuoi veramente perdere peso devi seguire una dieta equilibrata che comprenda tutte le sostanze nutrienti di cui hai bisogno.
Se il vostro sogno è una pancia piatta e ci tenete al vostro benessere ricordatevi di non tagliare i carboidrati per più di di sette giorni. Una dieta senza pane e pasta, infatti, cancella completamente l’assunzione di queste sostanze.
Contestualmente, inoltre, aumenta l’assunzione di proteine. E anche questo è un fattore di rischio: l’eccessiva assunzione di proteine porta a un sovraccarico dei reni e del fegato, causando grossi problemi di salute.