La Dieta HMR funziona davvero?
Avete mai sentito parlare della Dieta HMR? Funzionerà davvero? E cosa bisogna fare affinché la dieta mantenga le sue promesse?
Che cos’è la Dieta HMR? Ne avete mai sentito parlare? Si tratta di un regime alimentare di certo non nuovo, che promettere di farci perdere peso e di dimagrire, arrivando a salutare fino a 20 chili di peso. Ma funziona davvero? E soprattutto, questa dieta funziona?
Non è una novità, dicevamo, perché in realtà esiste dagli anni Ottanta. La dieta HMR, un acronimo che significa Health Management Resources, è stata ideata nel lontano 1983 da Lawrence Stifler, uno psicologo comportamentista, per aiutare in caso di dimagrimenti di una certa rilevanza anche di 20 chilogrammi in soli 3 mesi di tempo.
La dieta è stata “brevettata” e si può anche contare su un negozio virtuale dove comprare tutto il necessario per poterla seguire. Nel 2018 è stata decretata come una delle migliori diete. E come molti regimi alimentari, anche in questo caso dobbiamo seguire delle fasi. Ma tranquilli, sono solo due: nella prima si perde peso e nella seconda si cerca di mantenere i risultati ottenuti.
Come funziona
Nella prima fase si usano dei pasti sostitutivi del marchio, da aggiungere a tanta frutta e verdura. Ogni giorno si devono mangiare tre frullati e due antipasti “griffati” dall’azienda che li produce. Ogni giorno, chi segue questa dieta, deve mangiare 5 porzioni di frutta e verdura. A colazione si può mangiare un frutto e un prodotto HMR, poi si può andare a camminare. Si possono fare degli spuntini, come gli shake che si comprano sul sito. A pranzo una porzione di pasta del marchio con verdure. E a metà pomeriggio una macedonia di frutta senza zuccheri. E a cena? Il pollo della linea e verdure frullate. Prima di andare a dormire shake e macedonia.
Nella seconda fase, invece, si può ritornare con calma alla normalità, introducendo nuovamente gli alimenti che nella prima fase erano stati eliminati. Ovviamente si continua con i prodotti a marchio HMR. Ci sono health coaches che possono seguire ogni singolo paziente, anche con visite reali e quindi non solo virtuali.
Oltre alla dieta, il regime prevede un po’ di sana attività fisica: ogni settimana si devono bruciare fino a 2000 calorie.
Funziona davvero?
Come sempre in questi casi bisogna fare attenzione. Non siamo tutti uguali. Non possiamo seguire tutti la stessa dieta. Sarebbe meglio affidarsi al proprio medico curante o a un nutrizionista che possa conoscere tutta la nostra storia clinica.