Perchè bere il latte di soia?

Cerchiamo di capire, in breve, se questa bevanda è davvero salutare come si crede oppure no.

La soia è un alimento molto diffuso nei paesi orientali, ma è ormai un ingrediente che si usa molto anche in Occidente – specialmente per preparare ricette vegane o vegetariane.

In particolare, il latte di soia viene sempre più spesso utilizzato nel nostro Paese, come alternativa al latte vaccino, prima di tutto per il grande apporto proteico che offre al nostro organismo. Ma perchè bere il latte di soia, o meglio, è un alimento che possiamo consumare senza pensieri oppure alla lunga fa male?

Latte di soia: i benefici

Il latte di soia  è una buona alternativa vegetale del latte vaccino, dato che è ricco di proteine e da energia. E’ una bevanda ideale se si soffre di intolleranza al lattosio oppure se vogliamo semplicemente variare gusto.

Il latte di soia è magro, nel senso che non contiene colesterolo ed  ha un effetto protettivo sulle ossa – dunque si può consumare, ad esempio, in menopausa.

Il latte di soia, come il latte vaccino, facilita la motilità intestinale con la differenza che anche chi è intollerante al glutine lo può bere. Il latte di soia contiene vitamine, tra cui quelle del gruppo A, E, B, oltre che fibre e minerali.

Il latte di soia fa bene oppure no?

L’uso eccessivo di latte di soia, però, non è sempre consigliabile. Infatti, prima prendere l’abitudine di bere questa bevanda a colazione o a merenda, consultare il proprio medico di fiducia.

Infatti, la soia si sconsiglia in caso di problemi della tiroide, poiché  – come ci dicono gli esperti – in caso di ipotiroidismo può verificarsi una interferenza nell’assorbimento dei farmaci che si assumono.

Se il latte di soia che si consuma è arricchito di zuccheri, diventa una bevanda controindicata per chi soffre di diabete o di ipertensione. Comunque come per ogni alimento, è importante variare il più possibile, scegliendo vari tipi di bevanda, vegetale o meno, da alternare.