Ragno violino, come riconoscere il morso

Ragno violino, come riconoscere il morso? Stiamo parlando di uno dei ragni più velenosi in Italia, che causa sintomi e disturbi che possono essere decisamente fastidiosi, come testimoniano i tanti racconti di persone morse. Quali sono i segnali per riconoscere il morso del ragno e andare subito al pronto soccorso?

Il morso di ragno violino è difficile da individuare subito, perché di solito è indolore. Ma i guai arrivano dopo, quando il veleno comincia a fare i suoi effetti. Che in alcuni casi possono anche essere molto pericolosi. Ci sono casi in cui i pazienti non hanno alcun sintomo, ma in altri casi, invece, le conseguenze possono essere molto importanti.

Cos’è il ragno violino

È un aracnide appartenente alla famiglia delle Sicariidae, genere Loxosceles specie rufescens. È un ragno molto piccolo, non va oltre i 9 millimetri, ma le zampe sono lunghe anche 5 centimetri. Di solito è notturno ed è un animale molto schivo e non aggressivo, preferisce scappare che attaccare. Di solito morde solo se si sente minacciato.

Sintomi

Il morso del ragno di solito non viene subito percepito, ma i sintomi cominciano un po’ dopo. Sintomi derivati dall’inoculazione del veleno.

• dolore, di solito compare 30-60 minuti dopo, localmente o interessa l’intero arto o le aree circostanti
• irritazione
• arrossamento
• gonfiore
• eritemi
• bruciore
• formicolio
• prurito
• lesioni cutanee

Nei casi più gravi, per fortuna rari, possiamo dolore intenso, gonfiore, arrossamento, prurito forte, diminuzione della sensibilità dell’area colpita. Dopo qualche ora si forma una vescicola. E possiamo anche notare febbre alta, nausea, vomito, brividi, mialgia, artralgia, mal di testa, emolisi, trombocitopenia. E nei casi ancora più gravi aritmie cardiache, crisi ipertensive, confusione, insufficienza renale, perdita di coscienza e anche coma e morte. Oltre che causare complicanze come infezioni secondarie e reazioni allergiche.

Cure

Quando si viene morsi da un ragno è bene contattare il 118 e il centro antiveleni. La ferita va lavata, ma non devono essere usati disinfettati troppo forti. Se è colpito un arto bisogna tenerlo sollevato. Si possono usare analgesici e corticosteroidi per trattare il dolore e l’infiammazione. Ma anche antistaminici e antibiotici in caso di infezione.