Senza zucchero in 4 settimane, cosa succede al corpo?

Senza zucchero in 4 settimane, avete mai sentito di questo metodo per perdere peso e vivere in salute? Ve lo raccontiamo noi.

Senza zucchero in 4 settimane, una tecnica che promette non solo di rimetterci in forma, perdendo quei chili di troppo che da tempo cerchiamo di abbandonare, ma che ci consente anche di vivere in salute. Ne avete mai sentito a parlare? Cerchiamo di capire insieme come funziona.

zucchero

Lo zucchero fa male alla salute. Non solo ci fa ingrassare, ma può creare anche infiammazione nel nostro organismo e provocare fastidi come mal di testa e dolori alle articolazioni. Inoltre indebolisce il sistema immunitario, causa picchi glicemici, stanchezza, ansia, nervosismo, difficoltà a concentrarsi. Insomma, fa male, punto e basta.

Dove si trova lo zucchero

Lo zucchero all’interno della nostra alimentazione quotidiana. E non è solo quello che aggiungiamo al caffè o al latte. O quello che mettiamo all’interno dei dolci che prepariamo. È presente anche nei cibi raffinati, come la pasta bianca, il riso bianco, torte, biscotti, bibite. Sappiamo che, ad esempio, nelle bibite come la Coca Cola lo zucchero è tantissimo.

Controllare la voglia di dolce ci permette di vivere bene e in forma, basta solo avere un metodo efficace che ci permette di superare, passo dopo passo, la dipendenza da zucchero. Bastano impegno e le linee guida dei creatori di Mangiare senza zucchero, punto di riferimento per chi ha scelto una vita senza zucchero.

Senza zucchero in 4 settimane

Il metodo

Il metodo parte dal presupposto che dobbiamo essere sempre consapevoli di quello che mangiamo. E cambiare le abitudini che non sono salutari. È difficile, perché magari le abbiamo seguite per anni, ma seguire un’alimentazione con meno zucchero è possibile.

Possiamo seguire il metodo suggerito dal sito, oppure informarci e diventare più consapevoli di quello che mangiamo. Sì, leggendo ogni etichetta e conoscendo quali sono i cibi che portano zucchero nelle nostre diete. Eliminandoli. Che dite, non è poi così difficile, no?