Stanchezza al risveglio: c’è un motivo preciso

Vi è mai capitato di avvertire una pesante stanchezza al momento del risveglio, come se non aveste riposato affatto? Purtroppo, è un problema più comune di quanto si pensi. Sentirsi stanchi dopo una notte di riposo è un sintomo di un problema ben preciso: la disidratazione.

Uno studio ha deciso di comprendere per quale motivo molte persone riportassero dei fastidi legati alla stanchezza al risveglio. Più di 20.000 soggetti hanno preso parte allo studio. In definitiva, la disidratazione ha degli effetti negativi sul nostro organismo mentre si trova a riposo.

Per quanto possiamo prendere delle precauzioni, come andare a letto presto, comprare un nuovo cuscino o materasso, tutto ciò non servirà a nulla se non beviamo abbastanza. Infatti, il motivo più diffuso per cui ci sentiamo stanchi al mattino è proprio una scarsa idratazione.

Lo studio è stato condotto alla Penn State University. I ricercatori dell’ateneo statunitense hanno deciso di analizzare campioni di dati di 20.000 persone. Inoltre, i soggetti sono stati a lungo interrogati su ogni aspetto della loro vita, dalla salute fino all’alimentazione e agli esami delle urine.

Anzitutto, è emerso che meno ore dedichiamo al riposo, più il nostro corpo sarà disidratato. Chi dorme meno di sei ore a notte, si disidraterà più in fretta, perché l’organismo non si riposerà abbastanza e avrà bisogno di più acqua.

Uno dei ruoli più importanti è svolto dalla vasopressina. Quest’ultima è nota anche come Ormone Diuretico o ADH e ha il compito di regolare l’equilibrio idroelettrico del nostro organismo. Se beviamo, la vasopressina viene stimolata e aiuta ad aumentare la concentrazione di sodio nel nostro sangue.

Inoltre, la vasopressina lavora anche mentre dormiamo. In poche parole, il nostro sangue ha bisogno del suo apporto di sodio. Quando viene a mancare, ci sentiamo più stanchi e la disidratazione ha degli effetti negativi sul lungo termine. Ecco un semplice decalogo su come vincere la stanchezza!