Voglia di salato? Attenzione a mangiarne troppo. Potrebbe succedere questo

Ecco cosa è stato scoperto da questa recente ricerca australiana.

Il sale è un alimento importante,  per numerosi meccanismi fisiologici vitali, per cui dovremo includerlo nella nostra dieta. Quest’ultimo serve, ad esempio, alla trasmissione degli impulsi nervosi e alla regolazione della pressione sanguigna.

Ma quel che dovremmo evitare è mangiare troppo sale. Infatti, oltre a favorire il rischio all’ipertensione e l’insorgenza di patologie cardiovascolari, causa anche altre problematiche.

Cosa succede se si mangia troppo sale

sale

Da quanto è emerso da una recente ricerca scientifica australiana, il sale potrebbe corrodere le ossa dal loro interno. Per arrivare a questa scoperta, gli studiosi hanno alimentato dei topi di laboratorio, per circa dieci giorni, somministrando una dieta ad alto contenuto di sale.

Trascorso questo tempo, gli scienziati hanno notato nei topi che i lori sistemi immunitari erano estremamente attivi, con un numero eccessivo di globuli bianchi.

Questi ultimi sono prodotti da cellule staminali, che si trovano nelle ossa. Per questo, i ricercatori hanno poi esaminato queste ultime negli animali. I topi, dopo la dieta a base di sale, avevano le ossa corrose, dunque  piene di buchi.

Che cosa significa questa scoperta

Come spiega l’esperto, le ossa non sono solide, ma costituite da una struttura di cellule ossee. Per questo, possono accadere della alterazioni a livello cellulare, che innalzano i livelli di globuli bianchi, determinando così  l’incremento della pressione del sangue.

Ciò significa che questo processo che si verifica nelle ossa, finora ignorato, potrebbe spiegare perché la dieta ad alto contenuto di sale causa attacchi di  cuore.

Sono queste alterazioni delle cellule staminali nelle ossa – a seguito del consumo di sale – ad innalzare la pressione sanguigna.

Lo studio australiano è ancora in fase preliminare, e questi dati non sono ancora sufficienti per dimostrare certezze, ma sicuramente interessanti per avere un nuovo punto di vista sull’argomento.