Che differenza c’è tra marmellata e confettura?

Ecco come si distinguono questi due prodotti, spesso confusi.

Spesso le persone chiamano marmellata qualsiasi barattolo contenente la gustosa crema alla frutta, che tutte le mattine spalmiamo sulle fette di pane. Ma, in realtà, non tutte le creme alla frutta sono marmellate.

Infatti, dovremmo distinguere tra marmellata e confettura, che sono due prodotti a base di frutta dolce, ma differenti nella composizione. Ecco che differenza c’è tra marmellata e confettura.

Come capire la differenza tra una marmellata e una confettura

La differenziazione tra questi due prodotti sta nella materia prima utilizzata e nella preparazione. Inoltre, la differenza tra marmellata e confettura è stata sancita anche da una direttiva europea, recepita dall’ordinamento italiano negli anni Ottanta.

Definizione di marmellata

La marmellata è un prodotto che si prepara con zucchero e agrumi come arancia, mandarino, limone o pompelmo.  La percentuale di frutta deve essere di almeno il 20% nella crema. Per preparare la marmellata si utilizzano la polpa, la purea, il succo, estratti acquosi e la scorza dei frutti.

Definizione di confettura

La confettura, invece, contiene sempre lo zucchero, ma la polpa o la purea – che contiene anche il succo –  di tutti gli altri tipi di frutta. La percentuale di quest’ultima non può essere inferiore al 35%. Se la percentuale è al 45%, la confettura si dice che è extra.

La confettura può essere fatta anche con  ortaggi, come la confettura di cipolle.

E la composta che cos’è?

Esiste poi anche la definizione di composta, che è più ricca di frutta rispetto alla confettura e una quantità di zucchero più basso. Infatti, la composta è a base degli zuccheri della frutta stessa ed è dunque un prodotto a basso contenuto calorico.

Cos’altro c’è nelle confetture e marmellate industriali

La marmellata o la confettura fatta in casa sono le migliori, ma, non abbiamo sempre il tempo a disposizione per preparale da noi. I prodotti industriali, tuttavia, non sono da rinnegare. Per legge, non è consentito aggiungere coloranti e conservanti al prodotto e l’unico additivo che viene aggiunto è la pectina, che è presente nella frutta ed è fondamentale per il processo di gelificazione.