A Roma si corre contro la violenza

Women In Run: un nuovo running flash mob benefico

 

Dopo il successo avuto dal primo running flash mob benefico di inizio anno, domenica 29 novembre alle ore 10,00 si replica l’iniziativa Women in Run: un nuovo running flash mob benefico a livello nazionale. In occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, le Women In Run di Roma puntano a migliorare il successo della precedente corsa benefica che raggiunse a livello nazionale numeri di tutto rispetto: 40 città coinvolte, più di 3000 partecipante e 4000 € raccolti e devoluti alle Onlus che si occupano della violenza sulle donne.

Womeninrun

Uno dei manifesti della prima edizione del Flash mob benefico

Women in Run è un progetto giovane nato nel 2014 su iniziativa dell’atleta Jennifer Isella  con l’obiettivo di creare “gruppi di allenamento gratuiti per consentire alle donne di correre all’aperto in totale sicurezza e libertà, senza aver più paura”. Il tema della sicurezza è centrale nel progetto soprattutto dopo gli ultimi avvenimenti di violenza nei confronti di donne runner. La passione per la corsa diventa così un modo per combattere la violenza sulle donne.

Il 29 novembre il punto d’incontro è stabilito a Villa Borghese, precisamente a Piazza di Siena, alle 10 del mattino e si partirà per una corsa di 5 km all’interno della stupenda villa romana.

Tutti sono invitati visto che la corsa/camminata è realmente accessibile a chiunque. Tutti gli aggiornamenti dell’evento possono essere seguiti sulla pagina facebook del gruppo.

Women in run

Non solo donne ma anche uomini che le amano e le rispettano

Volete partecipare alla WIR? E’ tutto molto semplice!

Cercate l’evento su facebook e cliccate su “PARTECIPERO'” e fate una donazione libera al progetto “Nei panni dell’altra” di Action Aid sul sito www.womeninrun.it o se preferite potete anche il giorno stesso al luogo d’incontro.

Con la donazione spontanea sosterrete un progetto educativo rivolto ai bambini trai 12 e i 15 anni per la sensibilizzazione al problema della violenza sulle donne perché sono proprio i giovanissimi il punto di partenza per migliorare la situazione italiana riconosciuta come realtà ricca di stereotipi dalla stessa Unione Europea.

Su Facebook troverete anche l’elenco di tutte le altre città italiane che parteciperanno all’evento.