Avete mai provato a mettere una pallina di alluminio nella lavatrice? Non riuscirete più a farne a meno

Per un bucato sempre perfetto, siamo disposti a seguire tutti i rimedi più particolari che ci arrivano dall’antica saggezza popolare delle nostre nonne. Non sempre i risultati sono ottimali. Ci sono però dei consigli che possono tornarci veramente utili: provare per credere. Cosa, ad esempio? Possiamo provare a mettere una pallina di alluminio nella lavatrice con i panni da lavare e scoprire cosa succede.

Fare la lavatrice non è sempre così facile come premere un pulsante. Dobbiamo sapere come separare il bucato, quale detergente usare, quale lavaggio scegliere tra i tanti che abbiamo a disposizione.

Inoltre, per risparmiare un po’ sulla bolletta dell’elettricità, dobbiamo anche conoscere gli orari in cui è più economico attivare questo elettrodomestico che consuma abbastanza. Queste non sono le uniche cose che dobbiamo sapere.

Ci sono dei sistemi che si possono usare per poter risparmiare tempo e fatica ogni volta che facciamo il bucato. Non si tratta di sistemi troppo complicati o dispendiosi, ma alla portata di tutte le tasche.

Basta prendere in casa un oggetto di uso quotidiano che dovrebbe essere in tutte le nostre cucine (anche se non sempre è consigliabile da usare con gli alimenti). Stiamo parlando della carta stagnola.

A cosa serve una pallina di alluminio in lavatrice tra il bucato?

La sfera di carta stagnola può essere utile per ridurre l’elettricità statica e per rendere ancora più morbidi i capi, senza usare l’ammorbidente. Le palline sono anche in grado di igienizzare e pulire meglio tutti i capi, con un lavaggio semplicemente unico.

Non ci vuole molto, basta solo prendere della carta stagnola e appallottolarla, come se fosse una pallina da tennis. Devono essere abbastanza grandi, quindi cerchiamo di usare abbastanza materiale. Per capi ancora più morbidi non dobbiamo far altro che usare due palline. Ma possiamo anche abbondare: nessuno ci vieta di mettere dentro più rimedi del genere!