Come lavorare da casa: 5 step per lanciare il tuo business

Lavorare da freelance comporta sacrifici, determinazione e anche creatività. Ecco cosa devi fare se sei all'inizio.

Iniziare da zero un lavoro da svolgere a casa non è né scontato né semplice. Ci vogliono determinazione, voglia di fare, coraggio e creatività. La domanda che probabilmente vi starete ponendo è: di cosa ho bisogno per iniziare una mia attività autonoma, da freelance? Ecco alcuni step fondamentali che ti aiuteranno ad avviare il tuo business.

Cosa mi serve per lavorare come freelance

lavorare-da-casa-freelance

Se parti da zero, significa che nessuno ti conoscerà, per cui, avrai bisogno sicuramente di un tuo sito web in cui descrivere cosa fai e i contatti, perlomeno.

Ma prima di presentarti agli altri, avrai bisogno di focalizzarti su cosa vuoi fare, sul servizio o prodotto che desideri offrire. Ecco gli step che possono aiutarti a sviluppare la tua impresa.

1. Definisci la tua missione

Quando gestisci una  tua attività personale, devi tenere ben in mente la tua missione, perché vuoi essere una blogger, piuttosto che una consulente d’immagine.

In base ai tuoi valori, modi di essere e di fare, conduci le tue relazioni con i clienti. All’inizio soprattutto, non piacerai a tutti, non lavorerai a tutti i progetti che ti saranno presentati, ma non demordere. Segui il percorso che hai stabilito fino in fondo. Crea una dichiarazione di intenti per la tua attività, anche se non la mostrerai a nessuno; è un atto di responsabilità verso la te stessa.

2. Scegli il tuo nome

lavorare-da-casa-cme-fare

Per lavorare puoi scegliere un nome commerciale oppure il tuo nome e cognome, tutto dipende da cosa offrirai ai tuoi ipotetici clienti. Prenditi il ​​tuo tempo per scegliere bene un nome, e solo successivamente vai avanti per la tua strada – considera anche se per la tua attività avrai la necessità di proteggerti registrando il marchio.

Proteggi il tuo nome anche sul web; verifica che non esistano altri nomi di dominio uguale al tuo e verifica anche sui social network che non vi siano Account denominati con il nome scelto da te.

3. Contrassegna il tuo territorio

Scegli in quale territorio intendi lavorare; se nel tuo Paese oppure anche all’estero. Potresti avere la necessità di comunicare in altra lingua, nel secondo caso, per cui valuta bene il tuo ambito di azione.

4. Determina la tua tariffa o i costi del prodotto

lavorare-da-casa-come-iniziare

All’inizio, potrebbe essere allettante lavorare gratis per costruire il tuo portfolio oppure far pagare di meno il cliente pur di iniziare a lavorare. È comprensibile.

Ma prima di avviare la tua attività, determina esattamente qual è il tuo ideale di prezzo – quello che dovrebbe essere, giustamente. Per stabilire la tariffa, considera le tue spese professionali e le tue esigenze di reddito – puoi farti aiutare anche dal commercialista per capire a quanto ammontano i tuoi costi fiscali.

Se, ad esempio, applichi una tariffa oraria, puoi aiutarti con  un’app di tracciamento del tempo – ve ne sono molte, come Harvest, che è però a pagamento –  per capire quanto tempo ci metti per completare i progetti. Potrai così calcolare facilmente un prezzo equo per il tuo lavoro.

5. Crea un piano di marketing

Certo, attingere dalla tua rete personale di amici e conoscenti  è un ottimo inizio, ma se vuoi che la tua attività abbia successo devi raggiungere nuovi clienti.

Per farti conoscere necessiti di un piano di marketing studiato a puntino e individuare i  canali di marketing, che funzionano per te. Ci vorranno diversi tentativi  – ed errori – prima di capire la strada giusta per te. Potresti anche iscriverti ad un corso di marketing online per imparare a commercializzare tramite i social media il tuo business.