Denise, ha perso la vita a causa di un dentifricio
La reazioen allergica, che ha fatto perdere la vita alla piccola Denise
Denise Sandate, era una bambina di soli undici anni, che è sempre stata molto sorridente e gentile con tutti. Era allergica ai latticini ed a ogni derivato dal latte, per questo i suoi genitori erano sempre molto attenti a prepararle da mangiare, perché altrimenti avrebbe avuto gravi problemi respiratori.
Il suo dentista, però, le aveva consigliato di utilizzare un dentifricio, per rinforzare il suo smalto, chiamato MI Paste One. La piccola, era davvero felice di poterlo usare.
I suoi genitori, non avrebbero mai immaginato che contenesse una proteina derivante dal latte. Infatti, lo scorso quattro aprile, poco dopo che lo ha utilizzato, è andata di corsa dalla madre, dicendole che aveva una reazione allergica. In realtà aveva uno choc anafilattico.
La donna, quando ha visto Denise, è rimasta a bocca aperta, poiché le sue labbra erano già di colore blu. L’ha portata di corsa in ospedale, ma era ormai troppo tardi per lei.
La bambina, aveva il dentifricio sui denti e sulle gengive. I medici, hanno fatto il possibile, ma le mancava l’ossigeno e non riusciva più a respirare. E’ morta dopo due giorni di ricovero. La perdita di questa bambina, è stata uno shock per tutti, sia per i genitori, che per tutti quelli che la conoscevano. Ecco il video della storia di seguito:
La madre, Monique Altamirano, ha dichiarato: “Era così felice di poter usare quel prodotto speciale. Non ho proprio pensato a guardare gli ingredienti. Tutti dicono che non è vero, ma io credo di aver fallito!”
La famiglia, ha deciso di rendere pubblica la loro storia, per cercare di avvisare tutti i genitori dei pericoli che si possono corrore. Dicono, che bisogna sempre leggere le etichette degli ingredienti e che bisogna sempre informarsi, se non si conosce qualcosa.
E’ stata aperta una pagina Facebook di GoFoundMe, per poter pagare il funerale della piccola Denise.
Condividete la storia di questa ragazzina, come avvertimento per tutte le famiglie!
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Fonte: Today.it