I medici credeva che la piccola Logan, avesse una stitichezza acuta

Logan Allebon era una bimba di soli quattro anni, che per molto tempo della sua breve vita, ha lottato ed ha sofferto. E’ morta il quattordici ottobre delle scorso anno, ma i suoi genitori hanno deciso di rendere pubblica la sua storia, per rendere tutti consapevoli di quello che le è accaduto.

La piccola, un anno prima di perdere la vita, ha iniziato a soffrire di forti mal di testa. La madre ed il padre, Nik ed Helen, ovviamente l’hanno portata subito dal medico e dalla diagnosi, è venuto fuori che aveva una stitichezza acuta.

Con il passare del tempo, le condizioni della bimba non sono mai migliorate, anzi peggiorava ogni giorno di più. Alla fine, infatti, è venuta fuori una terribile verità.

Una sera, Logan, non riusciva nemmeno a muoversi ed il papà per cercare di farla riprendere, voleva cucinare, visto che era quello che amava di più, ma la piccola, non si è nemmeno alzata.

L’hanno portata immediatamente al pronto soccorso della città ed i medici, dopo averle fatto diverse analisi e test, hanno scoperto che la bimba aveva un tumore al cervello delle dimensioni di una pallina da golf.

Tre giorni dopo, Logan, ad agosto dello stesso anni, è stata operata d’urgenza ed i dottori, erano molto soddisfatti dell’intervento. Il problema, è che la piccola, durante le settimane di guarigione, è stata colpita da meningite e novovirus. I medici, hanno fatto di tutto per lei ed infatti, è stata anche sottoposta a radioterapie. Tre settimane dopo, però, durante un controllo, si è scoperto qualcosa di orribile.

Il tumore di Logan, era tornato di nuovo, ma questa volta era molto più aggressivo. Si era diffuso in tutta la testa ed era arrivato anche nella spina dorsale. Per la bimba, non c’è stato più nulla da fare.

I genitori, hanno portato la piccola a casa il venti sei settembre e lei alla fine, è andata via da questo mondo, il quattordici di ottobre. Tutti volevano aiutarla, ma per lei ogni tentativo è stato vano.

Riposa in pace piccola Logan…

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Fonte: Mirror