La storia di Maddalena e del suo sogno
"Sogno di diventare una oncologa pediatrica per far tornare il sorriso su i volti dei bambini.." La storia di Maddalena che ha sconfitto il tumore a nove anni..
Maddalena Vannicelli, ora è una ragazza di venti anni, che sta studiando all’università di Perugia, per diventare una oncologa pediatrica. Lei ha scelto questo indirizzo per un motivo ben preciso e la sua storia è conosciuta in tutta l’Italia ed in molti nel leggerla, si sono commossi.
Aveva solamente sette anni, quando la madre notò uno strano rigonfiamento sul suo braccio. Entrambi i genitori credevano che non fosse nulla di anormale.
Però, quando portarono la bimba in ospedale, scoprirono una diagnosi terribile. Maddalena aveva un tumore, per la precisione un Rabdomiosarcoma Alveolare.
La piccola venne ricoverata subito al Gemelli di Roma e qui i medici, fecero di tutto per aiutarla. Fu sottoposta a diversi cicli di chemio e radioterapie. Il suo viaggio non fu affatto semplice.
Maddalena, in un’intervista ha dichiarato: “Grazie alle insegnanti che venivano da me, ho potuto continuare a seguire le lezioni. Anche la scuola ospedaliera mi ha aiutato molto. Studiavo italiano, matematica ed inglese.
Ovviamente era tutto in base a come mi sentivo e quello che riuscivo più o meno a fare. Se stavo male non riuscivo neanche a leggere. Però, studiare mi ha aiutata, perché riuscivo a distrarmi da tutto quello che mi stava accadendo.”
Dopo diverso tempo la bambina, sembrava aver sconfitto il tumore, ma due anni dopo, i medici scoprirono che la bestia era tornata. Maddalena aveva solamente nove anni e dovette tornare in ospedale e a sottoporsi di nuovo, a tutti quei trattamenti. Ma ne è uscita vittoriosa.
Oggi, la ragazza ha venti anni e dopo tanti anni, è riuscita a raccontare la sua storia ed anche il suo più grande desiderio. Lei sogna di diventare una oncologa pediatrica per far tornare il sorriso sul viso dei bambini.
Lei vuole tornare dove l’hanno aiutata a superare la malattia… Buona fortuna Maddalena… che tu possa realizzare i tuoi sogni.
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Fonte: Corriere.it