L’avvertimento di Lisa per tutte le ragazze che amano l’abbronzatura..
Lisa, amava farsi molte lampade, ma le conseguenze sono state disastrose
Tutti i ragazzi, amano seguire la moda e fare tutto quello che gli altri coetanei fanno. Ecco perché oggi, abbiamo deciso di raccontarvi la storia di una ragazza, chiamata Lisa Pace, che fino ai suoi diciotto anni, aveva una carnagione molto pallida e questo, non la faceva sentire a suo agio.
Per questo motivo, una volta superata la maggiore età, ha deciso di iniziare a farsi molte lampade. Si sentiva molto bella ed era felice, perché tutti le facevano i complimenti. Però, dopo cinque anni, all’età di venti tre anni, a Lisa le è stato diagnosticato il suo primo melanoma. In pratica un cancro alla pelle molto aggressivo. Il più delle volte è causato dalle radiazioni ultraviolette dei raggi solari o dai lettini abbronzanti. A soli ventitre anni, Lisa ha avuto il suo primo ciclo di chemioterapie ed è riuscita a superare questa terribile malattia. Nonostante quello che la ragazza ha vissuto, una volta che è riuscita a guarire del tutto, è tornata di nuovo, a fare quello che aveva fatto prima. Lisa ha iniziato di nuovo a farsi molte lampade. Poco dopo, però, i medici le hanno diagnosticato di nuovo il cancro, però, questa volta sul viso. Ora, ha una cicatrice enorme sulla sua faccia e questo le ha fatto avere molti rimpianti, su quello che ha fatto e sulle gravi conseguenze che ha dovuto subire. A soli trent’anni questa ragazza, era già stata sottoposta a più di cinquanta interventi chirurgici. Per quanto questa storia era terribile, la sua lotta non è finita.
Lisa, dopo tutto quel tempo, riusciva anche ad individuare i tumori sul suo corpo. Erano sulle braccia, sulla schiena, petto, viso e naso. Ecco il video della sua storia di seguito:
Per quanto fosse difficile ammetterlo per lei, la causa di tutto questo, era solo ed esclusivamente opera sua.
La lezione di Lisa, è un potente avvertimento per tutte le ragazze, che amano l’abbronzatura e che si fanno continuamente le lampade.
Condividete l’avvertimento di questa donna, per evitare che possa capitare a qualcun altro.
Se vi è piaciuta questa storia, potete leggere anche: L’appello di Kirsti per quello che è capitato alla sua bambina.