Le opere d’arte più brutte

Certi artisti non hanno proprio il senso del gusto!

Nel corso della storia, l’arte ci ha regalato grandi capolavori che incontrano il gusto di tutti noi. Dalle pitture rupestri degli uomini primitivi sulle rocce delle loro caverne ai dipinti di arte moderna è sempre stato tutto uno sbocciare di quadri, sculture, affreschi, installazioni che ci hanno lasciato senza parole. La bellezza nell’arte è spesso soggettiva: una corrente artistica può piacere a una persona, ma non a un’altra. Ci sono però delle opere che mettono tutti d’accordo: si tratta delle opere d’arte più brutte di tutti i tempi.

E anche loro adesso hanno uno spazio espositivo dedicato. E’ il MOBA, il Museum of Bad Art di Boston, che vuole proprio celebrare tutto il brutto delle opere d’arte che noi avremmo voluto dimenticare. Ma del resto è espressione creativa e artistica anche quella… anche se, a dire il vero, si poteva fare di meglio.

Il MOBA è nato proprio con l’intento di raccogliere, conservare, esporre e celebrare la cattiva arte, dandole così una seconda possibilità. Il museo è nato in un seminterrato di una casa privata, ma in breve tempo ha riscosso talmente tanto successo che oggi vanta tre gallerie di opere che sono state recuperate dai bidoni dell’immondiziao dai mercati dell’antiquariato. Insomma, nei luoghi dove la gente lascia quello che non vuole.

La selezione è davvero molto accurata e propone le peggiori opere d’arte di sempre, con il motto che in fin dei conti anche l’artista migliore può sbagliare un’opera, mica siamo tutti infallibili!

Nessuno mette in dubbio l’impegno, la volontà, il significato dietro quelle opere d’arte conservate a Boston, ma dire che sono belle è difficile. Però hanno il loro fascino. Come si dice, il fascino dell’orrido?

Sulla pagina Facebook del Museum of Bad Art ne potete vedere altre ancora di opere d’arte da dimenticare, che però al MOBA trovano una nuova identità e una nuova dignità!