Maddie e il fantasma nell’armadio

Pensava ci fosse un fantasma nel suo appartamento, ma la verità si è rivelata ancora più spaventosa

La protagonista di questa storia è una ragazza di nome Maddie. È una studentessa presso l’università del North Carolina, a Greensboro. Con il passare dei giorni, la ragazza, dentro il suo appartamento, ogni volta che faceva la doccia e poi apriva l’armadio per vestirsi, notava che qualche suo abito era sparito.

Inizialmente non ha dato peso alla situazione, ha pensato che fossero in giro, nel cestino o magari stesi, anche se lei era convinta di averli visti nell’armadio. Poi, però, si rese conto che non poteva essere possibile e si convinse di avere un fantasma in casa… la verità, però, era ancora più brutta… Secondo la polizia di Greensboro, un sabato pomeriggio Maddie ha sentito un rumore proveniente dal suo armadio e all’apertura dell’anta, si è ritrovata davanti agli occhi, un uomo di circa trenta anni, di nome Andrew Clyde Swofford.

“Ho aperto l’anta ed era lì, stava indossando tutti i miei vestiti, le mie calze, le mie scarpe e aveva uno zaino pieno di roba mia”, ha raccontato  Maddie. Senza farsi notare, la studentessa ha avvertito il suo ragazzo e poi ha pensato di parlare con l’uomo, in modo rassicurante, per non mostrargli la sua paura e per distrarlo fino all’arrivo del suo fidanzato.

 

Quest’ultimo ha avvertito le forse dell’ordine e si è precipitato da lei. Entrambi hanno tenuto calmo l’uomo, fino all’arrivo degli agenti, che poi l’hanno arrestato dietro una cauzione di $ 26,600. È accusato di irruzione, furto d’identità, furto, possesso di beni rubati e in più aveva già dei precedenti, che adesso dovrà scontare. Maddie e la sua coinquilina stanno cercando ancora di capire come il soggetto sia entrato nell’appartamento, le porte e le finestre sono sempre state chiuse e non c’erano segni di effrazione.

.”La scorsa notte non mi sentivo al sicuro, ho dormito con la mia amica nel suo letto, non riesco più stare qui.

Sono terrorizzata e il mio armadio puzza, ogni volta che vado nella mia stanza c’è una brutta vibrazione.

Ho preso la mia decisione. Non appena troverò un’altra sistemazione, mi trasferirò”, ha concluso Maddie.

Sicuramente non è un’esperienza che si dimentica facilmente!

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