Perché gli anziani usavano sempre una forchetta con i denti allargati?

Un'usanza tipica dei nostri nonni quella di allargare i denti delle forchette. Ma sapete il perchè?

Esistono delle usanze, ormai del tutto scomparse, che testimoniano come quanto oggi siano cambiati i tempi in cui viviamo. Molto spesso ne siamo a conoscenza tramite i nostri nonni che non perdono occasione per mostrarci abitudini tipiche dei loro tempi. E tra queste ce n’è una davvero particolare: quella di allargare i denti delle forchette.

denti forchette allargate

Ma sapete il perché di questa strana usanza? Tradizione molto tipica di Foggia ma anche di alcuni parti del centro Italia, prevede di allargare i denti delle forchette per un motivo ben preciso. Sapete quale?

Anche se oggi può apparire insolita, alcune famiglie conoscono molto bene l’abitudine di allargare i denti delle forchette. Questo costume, risalente a circa due generazioni fa, veniva praticato quando ancora le famiglie vivevano in uno stato di povertà.

abitudini dei nostri nonni

Infatti, erano molte le persone che non potevano permettersi un buon pasto per tutta la famiglia e quindi si limitavano a piccoli pasti miseri. Da qui l’idea di allargare i denti della forchette. Infatti, a quei tempi era abitudine mettere il pasto al centro della tavola per essere poi preso dai vari commensali.

pasto misero

Il fatto di allargare i denti delle forchette deriva proprio dal fatto che in questo modo la forchetta si allargava dando la possibilità al commensale di prendere più cibo rispetto a quello preso con una forchetta con i denti normali.

tempi antichi in tavola

Sicuramente un ingegno messo in atto per mangiare di più rispetto agli altri membri della famiglia che a quei tempi erano molto numerose. Dal momento che mancava il benessere che ci invade ai giorni d’oggi, ci si ingegnava per avere quel poco di più per non morire di fame. Per cui un anziano che è solito allargare i denti di una forchetta è sicuramente una persona che in passato ha sofferto sicuramente e ha vissuto nella più totale povertà.