Ryanair sciopero settembre 2018: aerei fermi venerdì 28
Ryanair sciopero a settembre 2018: attenzione se viaggiate venerdì 28!
Ryanair sciopero settembre 2018: ci risiamo, per chi viaggia con la compagnia aerea battente bandiera irlandese si preannuncia per venerdì 28 settembre un’altra giornata di fuoco. I disagi saranno moltissimi, come lo sono stati in occasione dell’ultimo sciopero Ryanair di agosto 2018. Molti voli sono già stati cancellati e per chi aveva già prenotato un viaggio a bordo degli aerei della compagnia low cost i problemi saranno numerosi. Ma cosa sta succedendo?
Ryanair recentemente ha cambiato la sua politica per i bagagli a mano, tra le lamentele dei viaggiatori che solitamente si affidavano alla compagnia irlandese low cost. Un cambio di regole che ha fatto storcere il naso a molti e che ha già dirottato i passeggeri verso altre compagnie più flessibili da quel punto di vista. L’ennesimo sciopero Ryanair potrebbe essere il colpo di grazia!
Ryanair sciopero settembre 2018, cose da sapere
Con 72 ore di anticipo Ryanair ha annunciato di aver cancellato 190 dei 2400 voli che aveva in programma nella giornata di venerdì 28 settembre 2018, pari all’8% della programmazione. La cancellazione è stata prevista a causa dello sciopero che una minoranza del personale di bordo di Spagna, Belgio, Olanda, Germania, Portogallo e anche Italia.
I passeggeri che avevano già prenotato un volo in questa data con Ryanair sono stati contattati con e mail ed sms e avvisati della cancellazione del volo, che dovrebbe riguardare circa 30mila passeggeri. La compagnia aerea low cost sostiene che si tratta di uno sciopero inutile. In una nota ufficiale si legge:
“La minaccia di sciopero è portata avanti da un sindacato minore che non ha alcun riconoscimento o sostegno tra il nostro personale di bordo italiano“.
Ryanair ha già condotto delle negoziazioni sindacali per trovare accordi con piloti e personale di cabina, cercando di scongiurare lo sciopero. “Siamo quindi delusi dal fatto che questi sindacati guidati dai piloti di Eurowings in Germania, dai piloti KLM in Olanda e dai piloti di Aer Lingus in Irlanda continuino ad interferire, a promuovere scioperi, a creare disagi ai clienti Ryanair e danneggiare le attività di Ryanair a beneficio delle compagnie aeree tradizionali a cui appartengono. Ryanair si scusa con i 30.000 (su 450.000) clienti che rischiano di subire ingiustificati disagi venerdì 28 settembre“.
Ryanair si scusa con i clienti interessati da quelli che la compagnia low cost definisce come “inutili scioperi di venerdì”, che loro hanno fatto di tutto per scongiurare.