Scoperto in Umbria un luogo magico e misterioso: da visitare subito

Siete pronte a perdervi tra i labirinti di La Scarzuola?

 

Siete sempre alla ricerca di luoghi inesplorati (o poco citati dalle solite guide turistiche), ma non volete spostarvi troppo? Sappiate che la vostra prossima destinazione è l’Umbria. Qui, a La Scarzuola, una località rurale della frazione di Montegiove nel comune di Montegabbione in provincia di Terni, sorge un luogo magico e nascosto nel verde della boscaglia. Il luogo è un mix tra religiosità ed esoterismo, dal momento che questa costruzione, visitabile tutto l’anno su prenotazione, propone diversi elementi che ci rimandano alla religione cattolica, ma anche a riti particolari, con simboli davvero impressionanti.

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L’interno de La Scarzuola

La Scarzuola è una costruzione che sorge vicino a un convento francescano, sorto sopra quella che si dice fosse una capanna dove San Francesco d’Assisi si rifugiava. L’opera è di Tomaso Buzzi, un architetto che immaginò e costruì questa città davvero magica e speciale, che si caratterizza per scale, labirinti, torri, giardini, anfiteatri, mosaici, obelischi, draghi e un busto di donna.

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Edifici ammassati tra loro!

Sembra quasi un’opera di un pittore surreale, ma invece è la realtà di una costruzione decisamente teatrale e scenografica, che il suo creatore definì come “un’antologia in pietra”, rimasta volontariamente incompiuta.

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Strane statue e inquietanti simboli!

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Le torri!

La costruzione, realizzata secondo i dettami del neo manierismo, propone uno stile rustico, quasi di altri tempi, con scale che si incontrano e rendono il luogo davvero magico.

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L’anfiteatro…

Le statue, gli edifici ammassati, i labirinti, lo stile architettonico riescono a donare alla struttura uno stile unico nel suo genere.

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Sembra di vivere in un altro tempo!

La struttura può essere visitata tutto l’anno con gruppi di otto persone che affrontano un percorso che è quasi un’iniziazione: bisogna però prenotare prima!