Smartworking: una nuova forma di lavoro dipendente

Di che cosa si tratta e quali sono i vantaggi

 

Lo smartworking – tradotto  in italiano “lavoro agile” – è un modo di lavorare che consente di conciliare la vita professionale e quella privata. Non si tratta di telelavoro, ma di un impegno professionale alternativo. Infatti, lo smartworking non è riservato alle partite iva e agli autonomi.

Che cos’è

Interessa soprattutto i lavoratori subordinati che prendono accordi con  l’azienda, per lavorare a distanza. Aanziché recarsi tutti i giorni in ufficio, si può stare 1 o 2 giorni alla settimana a casa o dove si preferisce.

smartworking

Smartworking

Questa forma di lavoro promuove l’autonomia. A differenza del telelavoro – che in Italia è regolato sui ritmi classici della vita aziendale – il lavoro agile è legato al raggiungimento di obiettivi e non alla copertura dell’orario d’ufficio.

Lo smartworking è stato reso possibile grazie all’implementazione di piattaforme digitali sempre più sofisticate, che permettono di collegarsi via pc, tablet o smartphone all’azienda e parteciparvi (conference call, archivio file).  Il lavoro agile è attuabile anche in aziende che non erogano servizi o prodotti informatici.

Il vantaggio

E’ dimostrato che flessibilità e il benessere aziendale aumentano la produttività, riducono i costi e contrastano l’assenteismo. Inoltre è un modo che porta alla competitività, attirando  grandi talenti e i manager più capaci  sul mercato internazionale – che valutano con  maggiore attenzione il tipo di organizzazione aziendale.

Casa e lavoro

Casa e lavoro

Inoltre, evitando gli  spostamenti casa-sede di lavoro, si riduce l’inquinamento e gli sprechi energetici nelle sedi. Lo smartworking consente di lavorare all’interno dei co-working, uffici condivisi da più professionisti insieme. Propongono un ambiente aziendale accessoriato, da affittare a giorni o a mesi.

Fonte: elle.it