Bikini, guida per scegliere i migliori in base alla forma del corpo

Vediamo come scegliere il bikini che sia più adatto al proprio fisico e caratteristiche fisiche

Con l’arrivo dell’estate tutti pronti alla prova costume, il bikini è lì che aspetta per mettere alla prova mesi e mesi passati con abiti pesanti e cibi calorici.

Scegliere il costume che si adatti alla propria fisicità non è semplice ma è sufficiente seguire piccoli e semplici trucchi.

Vedrete come sia importante tenere ben in mente che forma ha i proprio corpo, quali sono i punti deboli e quelli da mettere in mostra.

Di seguito un breve guida per orientarvi nella scelta tra modelli con le forma più accattivati, tra mini triangoli e modelli più comodi.

Quale si adatta al vostro corpo? Intanto mettervi davanti allo specchio.

Bikini: fisico a mela o pera

No non stiamo facendo una macedonia, quello della forma a pera o a mela sono le similitudini più utilizzate quando si vuole descrivere a forma del corpo di qualcuno.

Quando si parla di fisico a mela ci si riferisce a tutte quelle persone che accumulano la parte maggiore di grasso nella zona lombare.

Mentre il fisico a pera è di chi accumula tutto su fianchi e fondoschiena, che spesso mostra un eccesso di cellulite e quindi è preferibile trovare il modo di riequilibrare la simmetria.

In genere se si possiede un fisico a mela è preferibile metter da parte il bikini per evitare di mostrare la pancetta in eccesso.

Lasciarsi magari tentare da un trikini che è composto da slip e canotta, un costume molto più pratico consigliato anche alle donne in dolce attesa.

Il fisico a pera invece, generalmente si contraddistingue anche per la presenza dei un seno non particolarmente pronunciato.

Ecco perchè per metterlo in risalto è meglio puntare modelli di bikini che abbiano un reggiseno preformato con coppe leggermente imbottite.

In questo modo si amplia il livello ottico della parte superiore spostando così l’attenzione dell’occhio.

Oltre all’imbottitura meglio scegliere anche una fantasia piuttosto vivace che andrà a contrapporsi alla parte inferiore per cui è preferibile optare per colorazioni a tinta unita.

Gli slip inoltre dovranno essere coprenti ma a vita bassa, in modo da abbassare il baricentro e non far notare la larghezza dei fianchi.

Questa tipologia di fisico in genere si contraddistingue perchè ai fianchi larghi si affianca a vita sottile, ecco perchè uno slip a vita alta avrebbe o spiacevole effetto di accentuale tale aspetto.

Bikini: fisico atletico e a clessidra

Passi la tua vita in palestra e ti piace prenderti cura del tuo aspetto fisico.

In spiaggia vuoi mettere in mostra il tuo fisico atletico e punti su un bikini.

Se il tuo aspetto è molto snello ma con poche curva la tua arma vincente è puntare tutto su balze, frange o volant.

Questo perchè qualcosa di particolarmente svolazzante balza subito all’occhio e fa apparire il corpo di chi dedica molte ore alla palestra con tutte le curve al posto giusto.

Riusciranno ad aggiungere volume esattamente lì dove serve, è possibile anche scegliere un solo pezzo del bikini con tali caratteristiche al fine di enfatizzare un particolare aspetto del corpo.

Il corpo a clessidra invece è quello che ha una vita stretta e spalle e fianchi larghi in egual modo.

Un corpo tutto sommato abbastanza armonioso sul quale però è bene non enfatizzare ulteriormente una vita piuttosto sottile.

In questo caso il costume da scegliere è quello che prevede uno slip con laccetti, con un semplicissimo reggiseno a triangoli.

Un modello piuttosto semplice e classico che risulta essere perfetto per fisicità di questo tipo.

Punti deboli e punti forti

Quando si parla di bikini ci si riferisce a pochi pezzi di stoffa.

Ma se si ha la credenza che non sia come un vestito che può essere in grado di risaltare i punti forti e nascondere quelli deboli, si sta nettamente sbagliando.

Inoltre è proprio questa l’ottica in base alla quale occorre acquistare un bikini, deve essere in grado di enfatizzare i punti forti del fisico di chi lo indossa.

Questo vale sia per quel che riguarda la forma sia per il colore.

Tonalità chiare riescono a mettere in evidenza una certa area del corpo soprattutto se abbinata a una scura.

Ad esempio se si ha un fisico a mela, come quello che si è descritto in precedenza, ma gambe sottili, è possibile scegliere uno slip azzurro per mettere in risalto le gambe e un reggiseno blu.

Per un corpo a clessidra, invece, dopo alcuni giorni di tintarella è una buona idea decidere per un bikini completamente bianco.

Dunque quello che occorre fare è camuffare i piccoli difetti con dei colori scuri, in particolare modo il nero.

Un reggiseno nero e uno slip a fantasia è la scelta perfetta per spostare l’attenzione da una parte superiore particolarmente ampia.

Non sottovalutare le strisce che se verticali sugli slip possono far sembrare le gambe più lunghe mentre sul reggiseno hanno l’effetto di accentuare l’attenzione sulla vita, snellendola.

Mettere in risalto con accessori

Se i consigli che fin ora vi sono stati dati non vi hanno ancora soddisfatto sappiate che è possibile enfatizzare ulteriormente con delle applicazioni o con degli accessori.

I punti di forza possono essere messi in risalto con dei gioielli, con delle pietre preziosi o delle paillettes.

Se credi che siano cose non adatte alla tua personalità, prova ad utilizzare solo un pezzo in questo stile.

Ad esempio, per mettere in risalto il décolleté puoi decidere per un reggiseno di paillettes e uno slip a tinta unita, meglio se nero.

Se invece volete che l’attenzione sia tutta sui glutei allora potreste fare l’inverso.

In ogni caso riuscirete ad ottenere l’effetto desiderato.

Bikini: consigli per gli acquisti

Fin qui molti spunti, ma ciò che è importante è seguire dei semplici consigli nel momento in cui ci si appresta all’acquisto del bikini.

In primo luogo è importante che il reggiseno resti in posizione, ricorda che in acqua tale aspetto potrebbe non essere così scontato e dar adito a incidenti vietati ai minori di 18 anni.

Il modo ideale per provare ciò è indossare la parte superiore del bikini nel camerino e provare a fare dei saltelli.

Se il reggiseno si muove è il caso di scegliere un altro modello.

Lo slip invece deve essere confortevole e non risultare né troppo grande né troppo piccolo.

Sembra difficile a primo impatto, ma è importante per evitare di controllarlo continuamente.

La misura deve essere giusta il modo adeguato di saperla è con una fettuccia misurare i fianchi senza arrivare alla vita.

Di fronte allo specchio è possibile individuare quale sia la parte più larga e misurarla, in modo tale da poter acquistare la taglia corrispondente ai centimetri.

Internauti di tutte le età, per una volta lasciate da parte il vostro fidato negozio di e-commerce per poter acquistare il bikini in negozio avendo così modo di provarlo.

Ma se non sapete resistere alla tentazione dell’acquisto online seguite attentamente le indicazioni che vi vengono fornite nella sessione guida alle taglie.

La scelta migliore potrebbe essere quella dell’acquisto di un bikini spaiato, perchè spesso acquistare il bikini per intero può voler dire che un pezzo ci sta bene e altro no.

Procedendo all’acquisto spaiato si avrà la sicurezza che entrambe i pezzi corrisponderanno alla misura ideale.

Occhio al materiale

Ultimo aspetto su cui prestare particolare attenzione è il materiale in cui i bikini viene creato.

A seconda delle varie esigenze è consigliabile optare per un tipo di tessuto piuttosto che un altro.

Il nylon ad esempio è un tessuto piuttosto robusto ma allo stesso tempo leggero.

Il poliestere invece è adatto agli amanti della piscina in quanto non scolorisce a contatto con il cloro.

Il PBT invece, per la sua particolare resistente è consigliato a chi indossa il costume per praticare sport a livello agonistico.