La collezione di Puma dedicata a Tetris

La collezione di Puma dedicata a Tetris è dedicata a tutti coloro che negli anni Ottanta sono cresciuti con questo gioco di incastri

Vi ricordate il gioco Tetris? Chi era un bambino o un adolescente negli anni Ottanta non può non sapere di cosa stiamo parlando. È stato un videogame decisamente iconico, uno dei più famosi della storia dei videogiochi. E oggi anche Puma celebra Tetris con una collezione dedicata.

Puma, famoso marchio di moda street style e sportiva, ha deciso di rendere omaggio a Tetris con una collezione che si compone di due modelli di sneakers e una linea di abbigliamento che si caratterizza per la figura che ha reso celebre il videogioco nel mondo, il Tetramino. La collezione ha per protagoniste le sneakers future-retro RS 9.8 e RS-X proposte in colori che si ispirano al mondo del videogame, con tetramini sul tallone, dettagli riflettenti, loto Tetris tagliato a caldo in 3D sulla linguetta. E poi la frase “HARD DROP” stampata in 3D sul tallone della RS-X per rimandare al comando che permetteva di avere i Tetramini più velocemente.

La collezione di abbigliamento propone, invece, dei capi must have, come la giacca PUMA x TETRIS XTG Track Jacket con il cat logo stampato sul petto e i Tetramini sul retro che rimandano al Formstrip di Puma, la T-shirt PUMA x TETRIS Tee e i pantaloni PUMA x TETRIS XTG Track Pants.

La collezione PUMA x TETRIS è disponibile online al sito PUMA.com, nei PUMA Store e in selezionati retailer.

Storia del gioco Tetris

Tetris è un videogioco di logica e di ragionamento. È stato inventato da Aleksej Leonidovič Pažitnov il 6 giugno 1984, quando lavorava per l’Accademia delle Scienze dell’URSS di Mosca. Si è ispirato ai tetramini per creare il gioco, che non è stato mai brevettato ed è disponibile dagli anni Ottanta su ogni dispositivo e per ogni sistema operativo. Alla fine degli anni Ottanta era il videogame p er eccellenza: è uno dei più importanti di tutti i tempi.

Scopo del gioco creare delle composizioni di Teatramini, incastrandoli a seconda della forma, ruotandoli e muovendoli secondo necessità. Si devono creare righe orizzontali di blocchi senza alcuna interruzione. Se la riga viene creata, i mattoncini spariscono. E si continua così finché non si arriva in cima, avendo finito le possibilità di creare linee complete.