Che fine ha fatto Ivan Segreto? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore

Ivan Segreto è diventato popolare negli anni 2000 grazie ad album ricercati e di spessore

Ivan Segreto è diventato famoso negli anni 2000 grazie ad album di spessore e raffinati, tra jazz e pop. Ripercorriamo la sua storia artistica e scopriamo cosa fa adesso il cantautore.

Ivan Segreto, gli inizi

Ivan Segreto nasce a Sciacca, il 25 marzo 1975. Fa il suo esordio discografico nel 2004 con lo splendido album Porta Vagnu che oltre al singolo omonimo di grande successo, contiene Il mercato del broncio e Il banchetto dell’amore, ma davvero si fa fatica a scegliere quali siano le canzoni migliori.

Si accorge di lui Franco Battiato che gli fa aprire le date del suo tour di allora. Nel 2005 è la volta di un altro gioiello, Fidate correnti che ne conferma in toto il talento. Oltre alla titletrack, da segnalare Vola lontano e Deserto d’Africa.

Sanremo

Ivan Segreto

Nel 2006 Ivan partecipa al Festival di Sanremo nella categoria giovani con il brano Con un gesto. Ma l’esperienza non porta frutti, Ivan viene infatti eliminato. Di seguito viene ristampato Fidate Correnti con l’aggiunta del brano sanremese.

L’anno dopo è la volta del terzo album, Ampia, in cui nell’omonimo brano Segreto duetta con Franco Battiato. All’album collaborano musicisti del calibro di Paolo Fresu e Giovanni Sollima.

Dopo qualche anno di silenzio Ivan torna nel 2011 con Chiaro, il suo quarto lavoro in studio, preceduto dal singolo Ristoro (All’immobilismo). Tra gli altri brani, da segnalare, Giovani ali (Entusiasmo negato) ed Euforica (Musica libera).

Gli ultimi anni

Nel 2014 Ivan torna con l’album Integra, un album ricco di contaminazioni, autoprodotto, che contiene tra i brani Consapevole, Cannibale e Animo. Segreto porterà queste canzoni live per due anni.

Nel 2017 collabora all’album Folli voli di Grazia Di Michele. L’ultimo suo lavoro di inediti è l’ep Mètasi, del 2019, contenente quattro brani, tra cui Semplice Accade. Sul finire dello stesso anno ha inciso una cover di Nessun dorma di Giacomo Puccini.