Che fine ha fatto Luca Carboni? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore

Tantissimi i brani scritti e portati al successo da Luca Carboni che può essere considerato il padre della scena indie italiana

Ci stiamo sbagliando ragazzi, il suo primo successo risale al 1984, ma Luca Carboni non si è mai fermato, capace decade dopo decade di adattarsi ai tempi ma senza mai cedere a logiche puramente commerciali.

Facciamo il sunto dunque sulla sua lunga e prestigiosa carriera e vediamo cosa fa adesso l’autore di Farfallina, Mare mare, e di tante altre hits.

Luca Carboni, gli anni d’oro

Luca Carboni


Dopo essersi fatto notare con Ci stiamo sbagliando ragazzi, singolo e album “E intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film” che rispecchiano in pieno il mood dei primi anni ’80.

Nel 1985 Luca fa il bis con Sarà un uomo, uno dei suoi brani più intensi, singolo estratto da Forever che prosegue sulla scia del precedente lavoro.

Ma è l’87 l’anno di grazia, che lo consacra come uno dei migliori cantautori della nuova generazione. Silvia lo sai, Farfallina, Lungomare sono solo tre dei brani di un album epocale, che porta il suo stesso nome.

Persone silenziose, di due anni dopo, è un album altamente intimista, che vede il cantautore bolognese quasi ritrarsi di fronte all’improvviso successo.

Inutile dire che è un album bellissimo, a cominciare dalla titletrack. Luca torna tre anni dopo, come avesse quasi metabolizzato il tutto e torna alla grande con hit come Ci vuole un fisico bestiale, Mare mare, L’amore che cos’è.

L’album si chiama Carboni e può essere considerato il momento più alto della sua carriera, a cui fa seguito un tour con Jovanotti che troverà spazio in Diario Carboni, trainato dall’ennesima hit “Faccio i conti con te”.

Sono sempre Luca lo stesso

Luca Carboni

Luca ritorna nel 1995 con l’album “Mondo”, trainato da Inno Nazionale, un altro singolo di successo, ma l’album in se dimostra una fase di stanca, sebbene venda comunque bene.

Nel corso degli anni, Luca ha sempre sfornato album di buona qualità, e tante canzoni che resteranno nella storia della musica italiana.

Colori, Le ragazze, Mi ami davvero, Fare le valigie, Settembre, tanto per citare le più note, ma senza mai ricalcare il successo ottenuto sul finire degli anni 80 e l’inizio dei 90.

Altri tempi del resto, altro mercato discografico. Nel 2015 grazie al brano scritto per lui da Tommaso Paradiso “Luca lo stesso” torna in auge, e molti lo ritraggono come il capostipite dell’indie italiano.

Fatto più che conclamato, basta pensare ai suoi album dei primi anni ’80, decisamente avanti per i tempi e l’uso del linguaggio comune e poetico al tempo stesso.

Luca Carboni, cosa fa oggi?

Il suo ultimo album, del 2018 “Sputnik” nonostante il singolo “La grande festa” passi abbastanza in radio e il videoclip in tv, non bissa il successo del precedente lavoro, ma rilancia l’idea che Luca sia il padre di tutta la nuova nascente scena indie.

Un paio di mesi fa è uscito il suo nuovo singolo: La canzone dell’estate. Da questo si capisce che non bisognerà attendere tanto per il nuovo lavoro in studio.

Queste le parole di Luca presentando il brano: “Una canzone in fondo amara ma, nonostante l’inquietudine, l’estate, oltre al sudore, non può non spremerti anche gocce di amore e di speranza.”