Che fine ha fatto Stefano Zarfati? Scopriamo cosa fa oggi il cantautore

Stefano Zarfati è diventato popolare nella seconda metà degli anni 90 grazie a una serie di singoli di successo

Stefano Zarfati è diventato popolare nella seconda metà degli anni novanta grazie a una manciata di singoli di successo. Ripercorriamo la sua carriera e scopriamo cosa fa adesso.

Stefano Zarfati, il successo

Stefano Zarfati nasce a Roma, il 23 febbraio del 1971. Inizia scrivendo brani per altri artisti, fino a quando nel 1996, fa il suo esordio solista con C’è che ti piace, che è da subito un grandissimo successo, rimanendo ai primi posti delle classifiche per otto mesi.

A fine anno arriva il primo album di Stefano: Tuttidesideri che diventa in breve tempo disco d’oro. Tra i brani da segnalare anche Fino a che piove e Sei come il mare.

Due anni dopo Zarfati da alle stampe Ogni centimetro del mondo contenente la hit Correre di notte. Anche questo album vende bene, anche al di fuori dei confini italici. Tra i brani, A questo punto e Sei sincera.

Moto Perpetuo

Stefano Zarfati

Sono anni di concerti per Stefano, che si concede a un certo punto una pausa dal mondo musicale per dedicarsi a quello teatrale. Nel 2002 fa infatti parte del prestigioso cast del musical Emozioni che riscuote grande successo. Al suo fianco Ambra Angiolini, Alessandra Drusian e Vladimir Luxaria.

Nel 2004 il ritorno, con l’album Moto perpetuo che è ad oggi il suo ultimo album di inediti. Oltre alla title track, da segnalare Bice, altro grande successo, Il sogno di Patrick, Collisioni e Mi fa sempre questo effetto sentirti.

Gli ultimi anni

Nel 2005 Stefano pubblica direttamente sul suo sito il brano Non so se ridere o.. Mentre due anni più tardi incide Running, l’inno ufficiale dei Mondiali Juniores di Orientamento.

Di li a poco le notizie relative a Stefano cominciano a scarseggiare. In soccorso negli ultimi anni su Facebook è comparsa una pagina a lui dedicata: Stefano Zarfati Music, autorizzata dall’artista stesso che ha reso pubblici due inediti del nostro, Iride e Speciale.