Che fine hanno fatto gli Ace of Base? Scopriamo cosa fa oggi la band

Gli Ace of Base sono diventati popolari negli anni novanta grazie a una serie di singoli di successo

Gli Ace of Base sono diventati molto popolari negli anni novanta grazie a una manciata di singoli di successo, la band svedese ha venduto oltre venti milioni di copie. Ripercorriamo la loro carriera e scopriamo cosa fanno adesso.

Ace of Base, il successo

Gli Ace of Base, ovvero Jonas, Malin e Jenny Berggren e Ulf Ekberg, fanno il loro esordio nel 1993 con l’album Happy Nation. Un successo clamoroso, grazie ai singoli All That She Wants, Waiting for Magic e Wheel of Fortune.

Due anni dopo è la volta di The Bridge, altro album che vende molto bene, nonostante non ripeta i fasti dell’esordio. Tra i brani: Lucky Love, Beautiful Life, e Never Gonna Say I’m Sorry. Questo album è considerato dai fans il loro lavoro migliore.

Nel 1998, la band svedese, ottiene un altro enorme successo con Flowers, il loro terzo lavoro, che contiene Life is a Flower, Cruel Summer e Cecilia.

Da Capo

Ace of Base

Dopo la pubblicazione di un best of nel 1999, la band torna nel 2002 con Da Capo. Tra i brani: Beautiful Morning, The Juvenile e Unspeakable. Questo album però, si rivela un flop commercialmente parlando, che di fatto frena la carriera della band.

Gli Ace of Base rimangono fermi ben cinque anni, nei quali comunque escono raccolte celebrative, quando tornano nel 2007, per una serie di concerti, ma senza Linn Berggren, che ha abbandonato il gruppo.

Gli ultimi anni

Dopo Linn anche Jenny Berggren lascia la band per dedicarsi alla carriera solista. Al loro posto arrivano Clara Hagman e Julia Williamson. Con loro gli Ace of Base. tornano sul mercato nel 2010 con l’album The Golden Ratio.

Tra i brani, All for You, Black Sea e One Day. L’album però, non riaccende i riflettori sulla band. Nel 2015 esce Hidden Gems, una serie di brani esclusi dai precedenti lavori con alcune b-sides e rarità. Tra le canzoni, Would You Believe, Giving It Up e Summer Days.