Che fine hanno fatto i Neri per Caso? Scopriamo cosa fa oggi la band

I Neri per Caso sono diventati molto popolari negli anni novanta grazie alla vittoria a Sanremo

I Neri per caso sono diventati molto popolari nei primi anni novanta, grazie a una serie di canzoni e album di successo. Ripercorriamo la storia del gruppo vocale e scopriamo cosa fa adesso la band.

Neri per Caso, gli inizi

I Crecason sono un gruppo vocale che si esibiscono con un repertorio di cover in vari locali. Una sera vengono notati dal produttore Claudio Mattone che rimane entusiasta dell’esibizione a cui ha assistito. I Crecason sono vestiti in nero, Mattone chiede loro se si vestissero sempre così, il gruppo risponde che è solo un caso.

Nascono così i Neri per Caso, ovvero Ciro, Gonzalo, Diego e Domenico Caravano, Mario Crescenzo e Massimo de Divitiis, che nel 1994 sbancano prima Sanremo Giovani con la cover di Donne di Zucchero e poi vincono il Festival nel 95, tra le nuove proposte con la celebre Le ragazze.

L’album, che porta lo stesso titolo è un successo clamoroso e oltre a rifacimenti vocali di noti brani italiani contiene la hit Sentimento Pentimento. Un anno dopo i nostri tornano a Sanremo con Mai più sola, a cui fa seguito l’album Strumenti.

Angoli diversi

Neri per Caso

Dopo un album di canzoni natalizie, nel 97 e nel 2000 il gruppo da alle stampe Neri per Caso e Angelo blu, a cui fa seguito una raccolta antologica nel 2002, ma il successo sembra aver voltato le spalle al gruppo.

Dopo anni di silenzio, i Neri per caso tornano con Angoli diversi, un lavoro importante perché artisti del calibro di Lucio Dalla, Claudio Baglioni, Gino Paoli, Samuele Bersani e altri cantano con la band i loro brani più celebri ovviamente arrangiati a cappella.

Due anni dopo i nostri ci riprovano con l’album Donne, dove nella riproposizione di brani celebri vengono affiancati da voci come quelle di Mia Martini, Mietta, Dolcenera, Noemi.

Gli ultimi anni

Nel 2014 Diego Caravano è uscito dal gruppo. Viene sostituito prima da Moris Pradella e poi da Danielle Blaquier.

Due anni dopo, sei anni dopo l’ultimo lavoro, la band rilascia Neri per caso 2.0, per festeggiare i 20 anni di carriera, a cui fa seguito We love the Beatles del 2019.