Che fine hanno fatto i The Verve? Scopriamo cosa fa oggi la band

I The Verve diventano famosissimi nel 1997 con la pubblicazione dell'album Urban Hymns

I The Verve sono diventati famosissimi alla fine degli anni novanta grazie a una serie di singoli di successo estratti dal loro terzo album Urban Hymns. Ripercorriamo la loro carriera e scopriamo cosa fanno oggi Richard Ashcrfot e soci.

The Verve, gli inizi

I The Verve, composti da Richard Ashcroft alla voce, Nick McCabe, alla chitarra, dal bassista Simon Jones e dal batterista Peter Salisbury, si formano all’inizio degli anni novanta a Wigan, in Inghilterra.

Il loro album di debutto A Storm in Heaven, influenzato dalla psichedelia, arriva nel 1993 e ottiene ottimi riscontri da parte della critica. Slide Away e Blue, sono i due singoli estratti.

Due anni dopo è la volta di A Northern Soul, con il quale la band vira verso sonorità alt rock, che oltre alla title – track, contiene brani del calibro di On Your Own, History e This is music.

Il successo

The Verve

Dopo il secondo album, di fatto la band si scioglie. Torna insieme dopo un anno e mezzo per registrare Urban Hymns, l’album che consegnerà i Verve nella storia del rock.

Bitter Sweet Symphony, con il celebre videoclip in cui Ashcroft cammina incurante dei passanti che finiscono per sbattergli addosso, The Drugs don’t Work, Sonnet, Lucky Man, non sono solo canzoni bellissime, ma veri e propri inni generazionali.

Urban Hymns vende quindici milioni di copie e i Verve sono uno dei gruppi più popolari del pianeta, ma dopo la fine del tour, la band si scioglie nuovamente, con Ashcroft che inizia la carriera solista nel 2000 con la splendida A song for the lovers.

Gli ultimi anni

The Verve

A undici anni di distanza dal loro ultimo album i Verve si riformano per pubblicare Forth con il singolo Love is Noise a far da traino. Commercialmente il lavoro si rivela un vero e proprio flop.

A questo punto Ashcroft e compagni si sciolgono ancora una volta. In questi anni Richard ha pubblicato diversi album da solista, mentre gli altri compagni hanno dato vita al progetto Black Ships. Nel 2016 è uscito un cofanetto speciale che conteneva anche brani inediti, risalenti agli anni 90 e mai pubblicati.