Che fine hanno fatto le Pussycat Dolls? Scopriamo cosa fa oggi la girl band

Le Pussycat Dolls sono diventate famosissime nella seconda metà degli anni 2000 grazie a due album di grande successo

Le Pussycat Dolls sono diventate famosissime nella seconda metà degli anni 2000, con due soli album e tanti singoli di successo. La girl band dopo un lungo periodo di silenzio si è recentemente ricostituita. Ripercorriamo le tappe salienti della loro carriera e scopriamo quali sono i loro ultimi progetti.

Pussycat Dolls, il successo

Le Pussycat Dolls, come gruppo musicale, capitanate da Nicole Scherzinger, nascono nei primi anni 2000, ma come ballerine di burlesque, il nome è noto già da molti anni.

Nel 2005 esce PCD, il loro album d’esordio, un concentrato di Pop, R&B, Hip Hop e Funk che ottiene un successo straordinario. Dietro ci sono i migliori producers del momento come Timbaland, Caeo Lo Green, Will I Am, cover di sicura presa e inediti irresistibili come Don’t Cha col featuring di Busta Rhymes e Buttons.

Tre anni dopo è la volta di Doll Domination a confermare il successo della girl band. Tra i singoli, When I Grow Up, I Hate This Part, Whatcha Think About That e Hush Hush.

Lo scioglimento

Pussycat Dolls

Dopo il grande successo dei primi due album, affiorano all’interno del gruppo le prime tensioni. Causate principalmente dalla figura di Nicole Scherzinger, che appare sempre più predominante.

Nicole, è già la voce principale della band, ma la sua popolarità aumenta a dismisura grazie anche alla relazione col famoso pilota di Formula 1 Lewis Hamilton, che durerà fino al 2015.

Fatto sta che le altre ragazze abbandonano il progetto e Nicole si dedica alla sua carriera solista, pubblicando due album Killer Love, nel 2011 e Big Fat Lie, di tre anni più tardi.

La reunion

Sul finire del 2019, Nicole Scherzinger, Carmit Bachar, Ashley Roberts, Kimberly Wyatt e Jessica Sutta ridanno vita alle Pussycat Dolls. Soltanto Melody Thornton non prende parte alla reunion per dedicarsi alla sua carriera solista.

Il ritorno coincide anche con un nuovo singolo, React e a un tour mondiale, purtroppo interrotto a causa dell’emergenza legata al Covid 19.