Aida Yespica, il dramma del figlio:” Non riesco a vedere Aron, ecco perché…”
Aida Yespica confessa di non vedere suo figlio da più di due anni e di soffrire la distanza che la separata da lui. In una recente intervista la showgirl rivela il motivo per il quale non può stare accanto al piccolo Aron
Aida Yespica apre il suo cuore e rivela durante una lunga intervista la sofferenza che sta vivendo da diverso tempo a seguito della lontananza da suo figlio. La bellissima showgirl amata dal pubblico di tutto il mondo per la sua classe e per l’immensa bravura sta affrontando un vero e proprio periodo buio che ha deciso di condividere con i suoi fan.
La meravigliosa attrice più di una volta ha ripercorso la sua immensa carriera con grandissima autocritica ma anche con soddisfazione. Da sempre Aida grazie anche alla sua estrema bellezza ha potuto vestire i panni da protagonista all’interno di diversi programmi tv del piccolo e grande schermo.
Yespica nonostante il suo grande successo ha sempre messo in primo piano la sua famiglia, in particolar modo suo figlio Aron. Quest’ultimo, nato dall’amore con il suo ex compagno Matteo Ferrari, vive a Miami con il padre e non vede sua madre da più di 2 anni.
Un tempo lunghissimo che sta provocando nella showgirl tantissima sofferenza. È proprio quest’ultima intervistata da Today a spiegare il forte malessere che sta vivendo e quanto sia stato difficile attraversare e superare il periodo dopo la sua nascita.
Aida Yespica non vede suo figlio: “Ecco perché non riesco a vedere Aron”
In un primo momento Aida Yespica aveva rilasciato alcune dichiarazioni a Diva e Donna spiegando il motivo per il quale, non riesca a vedere suo figlio a distanza di due anni. La donna infatti, aveva affermato: “Il vero problema è la burocrazia. Per quattro volte me l’hanno cancellato perché c’era la pandemia. L’ultima volta che ne ho fatto richiesta, mi hanno detto che devo aspettare”.
La stessa showgirl in una lunga intervista a Today ha poi precisato di sentire telefonicamente suo figlio nonostante la grande distanza. “Sto aspettando il visto. È dura. Sono sempre presente nella sua vita, lo sento al telefono, ci videochiamiamo, ma viverlo è diverso. Al telefono è complicato e poi è comunque un bambino di 13 anni, capita che lo chiamo e magari è distratto perché impegnato con i suoi giochi, le sue cose”.
Subito dopo la nascita di suo figlio Aida ha sofferto di depressione post partum. Per la showgirl è stato un momento difficilissimo: “Mi sono separata dal mio compagno un mese dopo il parto e trovarmi con un bambino così piccolo da sola non è stato semplice. Però era proprio lui a darmi l’energia e la carica”.
“Non ho rimorsi perché è per mio figlio che ho reagito. C’erano momenti in cui piangevo senza motivo, avevo l’ansia, mi mancava il respiro. Non volevo farmi vedere così da Aron, i bambini anche se piccoli lo sentono, e piano piano per fortuna ne sono uscita” termina Aida Yespica.