Ainett Stephens: “Non mi faccio chiamare scimmia”. E in casa scoppia il caos

L'ex gatta nera non accetta le scuse dell'influencer e in puntata scoppia il caos

Ieri sera nella puntata del Grande Fratello Vip si è affrontato l’argomento della presunta frase razzista detta da Soleil Sorge durante un diverbio tra il modello Samy e Alex Belli (“smettetela di urlare come scimmie”). La frase ha risentito tutti nella casa e anche da casa sui social il popolo si è diviso tra chi chiede provvedimenti e chi invece crede alla sua buona fede. La più risentita dalla vicenda è stata Ainett Stephens che davvero non ne vuol sapere di accettare le scuse dell’influencer nonostante sia sembrata molto dispiaciuta.

Ainett Stephens gf vip
Fonte: Mediaset

“Le scuse di Soleil non sono sincere. Dovrebbe sapere che se chiami una persona di colore “scimmia” è una parola razzista. Nello stesso minuto in cui l’ha detto avrebbe dovuto chiedermi se mi fossi offesa e scusarsi” – ha detto l’ex gatta nera.

Ainett Stephens gf vip
Fonte: Mediaset

Ainett Stephens confessa di aver subito episodi di razzismo da adolescente

La donna ha confessato di aver subito da adolescente episodi di razzismo: “Ha aperto una ferita in me, dai 5 ai 13 anni ho subito razzismo e nessun bambino a scuola voleva giocare con me perché temevano di essere macchiati. Non vengo al Grande Fratello a farmi chiamare scimmia da lei. È arrogante, minaccia tutti nella casa. Deve portare rispetto. Qui tutti abbiamo una storia da raccontare”.

Soleil è apparsa molto dispiaciuta ed ha continuato a scusarsi con tutti. A quel punto dallo studio ha preso la parola Sonia Bruganelli: “Se Ainett avesse mostrato tanta grinta le prime due puntate non avremmo crocifisso Amedeo Goria”. Chiaramente una battuta che non è piaciuta ad Ainett che ha urlato: “Vuoi santificarla”. Il tutto mentre Francesca Cipriani in lacrime urlava “Vergogna” così come Lulù.

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Fonte: Mediaset

Insomma in pochi minuti si è scatenato davvero il putiferio in casa con voci contrapposte, caos totale. Alla fine la discussione non è potuta andare avanti ed anche Alfonso Signorini si è dovuto arrendere cambiando discorso.