Al New York Times Meghan Markle racconta di un aborto spontaneo

Meghan Markle e l'aborto spontaneo, le sue parole al NYT

Al New York Times Meghan Markle racconta di un avvenimento che l’ha segnata duramente in questo 2020. Questa estate, infatti, ha avuto, purtroppo, un aborto spontaneo. Al giornale americano racconta quanto sia doloroso per una donna affrontare una notizia di questo genere. Ti cade il mondo addosso.

Meghan Markle, Harry e Archie

La moglie del principe Harry ha raccontato il suo dolore in una lunga lettera editoriale che è stata pubblicata sul New York Times. Lettera dal titolo “The Losses We Share“, le perdite che condividiamo.

Meghan si apre al mondo raccontando quanto è accaduto in una mattina di luglio. Avevano da poco fatto colazione e lei stava cambiando il pannolino ad Archie. Quando all’improvviso ha sentito un fortissimo crampo addominale.

https://www.youtube.com/watch?v=5_eN9T1gzyI
Fonte YouTube SkyNews

Mi sono lasciata cadere a terra mentre stavo cambiando il pannolino ad Archie. Ho canticchiato una ninna nanna per mantenere entrambi calmi.

Queste le parole dell’attrice, che poi ha aggiunto una frase straziante:

Sapevo, mentre stringevo il mio primo figlio, che stavo perdendo il secondo.

L’attrice è stata poi ricoverata in ospedale. Accanto a lei c’è sempre stato Harry, che le ha tenuto la mano. Mentre lei pensava a come potrebbero avuto superare questo trauma.

E mentre era lì a pensarci, le è venuta in mente una semplice domanda che le aveva fatto poco tempo prima un giornalista mentre si trovava in Sud Africa:

Un giornalista mi chiese: “Stai bene?”. Gli risposi onestamente: “Grazie per avermelo chiesto. Non tutti me lo chiedono”.

Fonte Instagram sussexroyal

Meghan Markle: cosa significa perdere un figlio

Perdere un figlio significa portare un dolore quasi insopportabile, vissuto da molti ma di cui parlano pochi.

Meghan sottolinea che 20 donne su 100 hanno avuto un aborto spontaneo. Ma spesso non se ne parla, per vergogna. E le donne arrivano a soffrire per un lutto solitario che non si può condividere.

Meghan Markle e il principe Harry

Poi, l’appello a preoccuparsi di più di come stanno le persone accanto a noi.

Ci stiamo adattando a una nuova normalità in cui i volti sono nascosti da maschere, ma ci costringiamo a guardarci negli occhi, a volte pieni di calore, altre volte pieni di lacrime. Per la prima volta, da molto tempo, come esseri umani, ci stiamo davvero guardando. Stiamo bene? Lo staremo.