La Vita in Diretta, Alberto Matano e Lorella Cuccarini hanno litigato: lui ammette
Sì, la lite c'è stata: Alberto Matano conferma le discussioni con Lorella Cuccarini durante la trasmissione La Vita in Diretta
Non si arrestano le frecciatine tra Alberto Matano e Lorella Cuccarini. Nonostante il programma sia giunto alla fine da un pezzo, il conduttore torna sull’argomento e ammette la lite con la donna e continua a replicare alle accuse dell’ormai ex collega.
Proprio Lorella Cuccarini infatti aveva deciso di salutare il programma, dal quale non è stata riconfermata per la prossima stagione, con una lettera molto particolare. Senza fare nomi la conduttrice aveva parlato di maschilismo ed egocentrismo nei confronti di un suo collega.
Era ormai chiaro a tutti che si trattasse proprio di Alberto Matano che oggi ha deciso di raccontare al Fatto Quotidiano altri retroscena sulla sua situazione con Lorella Cuccarini.
“All’inizio ero incredulo, l’ho riletta (si riferisce alla lettera, ndr). Ho fatto dei bei respiri e ho pensato che la priorità era andare in onda per l’ultima puntata. Ho pensato che non avrei parlato fino alla fine della messa in onda, ho allungato il silenzio nei giorni successivi perché non c’era nulla da dire. Credo sia stato uno sfogo – ha spiegato -, forse una reazione impulsiva”.
La lite tra Alberto Matano e Lorella Cuccarini
Qualcosa è successo e la miccia è stata innescata. Da quel momento sembra che non ci sia stato modo di tornare indietro. Il giornalista spiega:
All’inizio abbiamo impiegato tempo per conoscerci e scoprirci – ha detto Matano -, abbiamo anche discusso e forse una sola volta c’è stato un confronto acceso. Poi ci siamo semplicemente rimboccati le maniche, abbiamo cominciato a lavorare rispettandoci e rispettando anche le diversità delle nostre storie professionali. La scelta di dare al programma un taglio diverso non è una mia responsabilità, se avessi il potere di decidere avrei fatto un altro lavoro. Questa accusa la trovo un po’ surreale.
Insomma, il feeling tra i due soprattuto durante l’emergenza sanitaria a quanto pare è stato solo un teatrino.