Andrea Zenga parla di nuovo del padre: “Deve andare prima da mio fratello”
Ha fatto molto discutere la storia di Andrea Zenga e suo padre Walter: ora il gieffino torna sull'argomento in modo molto lucido
Con estrema lucidità, all’interno della casa del Grande Fratello Vip, Andrea Zenga è tornato a parlare di suo padre. Ad iniziare il dialogo sono stati Mario Ermito e Pierpaolo Pretelli, i ragazzi hanno tirato fuori il pensiero dell’introverso concorrente.
Il ragazzo, dopo il confronto in puntata con Alfonso Signorini, ha dimostrato estrema maturità. Andrea Zenga ha raccontato di essere cresciuto solo con la mamma e il fratello.
Proprio sul fratello ha un pensiero ben preciso. Il ragazzo ha cercato molto più di lui il padre e il gieffino non vorrebbe che Walter Zenga si presentasse in studio senza aver prima chiarito con il fratello. Nel racconto è emerso un retroscena che non era venuto a galla in puntata: un incontro che il ragazzo ha rifiutato.
Mi disse vieni a Dubai. Ma perché non è venuto dove siamo cresciuti a vedere dove viviamo, i nostri amici, la nostra realtà. Non gli faccio delle colpe, però secondo me doveva comportarsi in modo diverso. Così è da 14 anni capite? Comunque non rinnego nessuno, l’ho detto. Per me la porta è aperta. Posto che prima di venire da me deve passare da mio fratello, però noi siamo qui.
Se Alfonso Signorini aveva sicuramente in mente un incontro, arriva la stangata direttamente dal concorrente che, vorrebbe riappacificarsi, ma nei luoghi più adatti.
Perché non lo vorrei al GF? Perché mi spiacerebbe per mio fratello che lo cerca da una vita ed ha sofferto, lui ha più diritto di me, ha più motivi. – ha continuato Andrea Zenga – Però entrambi lo aspettiamo se lui vuole. Ragazzi per ora non c’è stata la volontà di un padre di rivedere i suoi figli.
Il messaggio da parte del concorrente è forte e chiaro. Forse, ne ha proprio parlato per evitare qualsiasi congettura da parte degli autori:
Se viene adesso mi arrabbio davvero, sul serio, che ca**o. Ora è lui che deve rispettare i miei spazi. Prima vada da mio fratello. Un conto se io parlassi male di lui e se mio padre venisse a difendersi, però io non dico cattiverie su di lui. La produzione starà già cercando di chiamarlo magari, dopo la settimana scorsa. Però non verrà mai, sono quasi sicuro. Lui per tornare nella mia vita dovrebbe dirmi ‘vengo da te a prendermi un caffè’. Per me è importante che dica che viene lui da me e non il contrario. […] Negli anni soprattutto mio fratello ha ricevuto tante porte in faccia e adesso capite un po’ la mia rabbia che però forse è più freddezza”.