Ares Gate: la procura continua ad indagare e acquisisce ancora filmati

La procura di Roma riapre le indagini sull'Ares Gate in particolare sulla morte di Teodosio Losito, ecco cosa sta succedendo

In questa lunghissima edizione del del Grande Fratello VIP se ne sono sentite di tutti i colori. Tra espulsioni, querele e quant’altro il caso che ha fatto più scalpore è quello dell’Ares Gate: Adua Del Vesco e Massimiliano Morra hanno aperto un vero e proprio caso.

A voler riapre il caso, anche a livello giudiziario, è la famiglia di Teodosio Losito. L’uomo si è suicidato qualche anno fa, ma nella casa del Grande Fratello VIP è emerso che quell’episodio potrebbe esser stato “istigazione al suicidio”.

A riaprire le indagini è la procura di Roma e il pm Carlo Villani che ha già consonato in questura Rosalinda Cannavò, ma anche Gabriel Garko e Massimiliano Morra. Il lavoro di investigazioni potrebbe estendersi anche all’interno dell’Ares.

Ares Gate

Alberto Tarallo, che ha anche denunciato Rosalinda Cannavò, ha contattato spontaneamente la procura per rilasciare la propria versione dei fatti sulla scomparsa del compagno.

Adua Del Vesco, una volta uscita dalla casa di Cinecittà avrebbe anche ritratto la sua versione dei fatti, additando le sue parole nella casa ad un forte periodo di stress e depressione:

Tante cose sono arrivate in maniera distorta. Devo tutto alla Ares. Sono persone che mi hanno creato dal nulla. Ho reagito così perché da un momento all’altro sono stato allontanato e non ho più lavorato senza conoscere i motivi. Questo mi ha portato a un malessere interiore che mi ha provocato depressione e attacchi di panico.

Una versione ben diversa da quella rilasciata nella casa quando, parlando con il suo finto ex fidanzato, l’attrice siciliana ha spiegato:

Rosalinda Cannavò

“Secondo te quale può essere la procedura che l’ha portato al suicidio. Tu non puoi capire gli ultimi periodi lui, non puoi immaginare. Io credo che non sia stato un suicidio, ma di istigazione. Se fossi rimasta lì avrei fatto la sua stessa fine. Non lo sai cosa ho passato, ero completamente sola in quel posto. Lui è morto il 9 gennaio e lui prima di Natale mi volle accompagnare all’aeroporto, mi ha abbracciato fortissimo e mi ha detto che aveva bisogno di calore umano. Con quella cosa che ha fatto lui ha liberato me, altrimenti non sarei stata qui.