Arrivati i risultati dei test tossicologici dell’attore Libero De Rienzo, trovato morto nella sua abitazione

Morte dell'attore Libero De Rienzo, arrivati i risultati dei test tossicologici: cosa è emerso

Solo nelle ultime ore è stato chiuso il caso per la morte del famoso attore Libero De Rienzo. Gli inquirenti hanno scoperto la causa dietro il suo decesso, grazie ai risultati dei test tossicologici. Al momento un uomo di 32 anni, che risulta essere il suo spacciatore, è accusato di 3 reati molto gravi.

test libero de rienzo

Una svolta improvvisa nelle indagini, che ovviamente ha portato di nuovo all’attenzione di tutti la tragica vicenda.

Stando alle informazioni che hanno reso note alcuni media, la morte dell’artista è avvenuta a causa di un arresto cardiorespiratorio per intossicazione mortale da eroina. Inoltre, dalle analisi del sangue sono state trovare anche tracce di cocaina e benzodiazepine.

Molto probabilmente Mustafa Minte Lamin, di 32 anni, sarà rinviato a giudizio per tre reati, che sarebbero: detenzione, spaccio di stupefacenti e anche di morte in conseguenza di altro reato.

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Dall’autopsia eseguita sul corpo dell’attore non sono emerse risposte concrete sull’accaduto. Solo nelle ultime ore è arrivata la notizia. La morte di Libero De Rienzo è avvenuta a causa di un’intossicazione da eroina.

La scoperta del corpo dell’attore Libero De Rienzo

La drammatica vicenda è iniziata lo scorso 15 luglio. La moglie era a Napoli con i suoi due bambini ed il marito era rimasto a Roma. La donna ha provato a contattarlo per molto tempo, ma non avendo mai ricevuto una risposta, ha chiesto ad un suo amico di andare a controllare.

L’uomo è andato nella casa che si trova in zona Madonna del Riposo, ma appena è entrato ha fatto la drammatica scoperta. L’attore era a terra, ormai senza vita.

Sul posto oltre ai sanitari, sono arrivate anche le forze dell’ordine. Gli inquirenti dopo una prima perquisizione, hanno trovato una scatola con dei farmaci ed anche una bustina, con una strana polvere bianca, che è risultata poi essere eroina.

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Proprio per questi due dettagli, hanno aperto un fascicolo d’indagine, che si è chiuso solo nelle ultime ore. L’arresto del pusher è arrivato dopo il controllo del suo cellulare.