Avanti un Altro: chi si cela dietro i panni dello Iettatore? Ecco svelato il mistero

Chi si cela dietro il personaggio dello 'Iettatore'? Alcune curiosità, che non tutti sanno, su di lui

Tra le proposte della Mediaset, c’è un quiz in particolare che senza dubbio ha la capacità di tenere i telespettatori incollati al televisore. Parliamo di ‘Avanti un Altro’, punta di diamante del palinsesto di Canale 5. Il gioco presentato da Paolo Bonolis e Luca Laurenti regala grandi soddisfazioni e uno share invidiabile.

Avanti un Altro: chi si cela dietro i panni dello Iettatore?
Fonte studio: Avanti un Altro

Uno dei personaggi più amati dal pubblico dello show è sicuramente lo Iettatore, un ospite fisso del format, diventato con il tempo uno dei pilastri. Il suo personaggio, inquietante ma contemporaneamente comico, regala attimi di intrattenimento che i telespettatori non hanno potuto far altro che apprezzare. Non molti sanno, però, che sotto quei panni così noti al pubblico, si cela un volto decisamente conosciuto.

In molti, sicuramente, si sono chiesti chi fosse in realtà lo Iettatore e come fosse arrivato a ricoprire quel ruolo. Ecco svelato il mistero. Il nome di battesimo dello Iettatore di Avanti un Altro, è Franco Pistoni. È nato a Rieti nel 1956 e oltre alla professione di attore si è dilettato anche come regista, musicista e poeta. Si tratta di un uomo che ha donato gran parte della sua vita al teatro, arrivando a collaborare con grandi nomi come Julian Beck, Marco Baliani, Giorgio Barberio Corsetti, Mario Martone e con la Socìetas Raffaello Sanzio di Romeo Castellucci.

Avanti un Altro: chi si cela dietro i panni dello Iettatore?
Fonte studio: Avanti un Altro

Per la sua bravura è stato per tre volte candidato al Premio Ubu. Nel 1986 recita la parte del monaco nel film “Il nome della Rosa”, tratto dall’omonimo romanzo di Umberto Eco. Questo gli ha aperto le porte del cinema italiano. Subito dopo, infatti, Franco ha recitato per registi come Bertolucci, Magni, Chiesa, Garrone, Troisi, Baricco e Manfredonia.

Dal 1990 comincia ad esportare la sua arte all’estero, grazie a delle opere avanguardistiche che ha rappresentato in giro per quasi tutto il mondo. Come se non bastasse, Franco ha pubblicato anche diverse raccolte di poesie. È stato scelto per il ruolo di Iettatore per la sua fisicità, ma il personaggio rimane ispirato ad uno di quelli che Pistoni aveva già interpretato: la guardia pontificia nel film “O’ Re”. Insomma, un personaggio di grande spessore, che si diletta con un ruolo più leggero.