Barbara D’Urso a Pomeriggio 5: “Augurissimi”, ma l’artista è morto

Barbara D'Urso fa gli auguri di buon compleanno all'artista morto nel 2013

Ieri un amatissimo e storico volto della musica italiana ha compiuto la bellezza di 83 anni. Parliamo di Tony Renis, a cui, per l’occasione, Barbara D’Urso ha voluto dedicare i suoi migliori auguri. La regina di Canale 5 ha deciso di farlo in diretta nel corso della chiusura del suo programma Pomeriggio 5.

Barbara D'Urso a Pomeriggio 5: "Augurissimi", l'artista è morto nel 2013

L’amatissima conduttrice, però, purtroppo è caduta in una gaffe incredibile, correggendosi però subito dopo. Barbara infatti ha confuso il cantante con il suo collega Little Tony, che invece è passato a miglior vita nel 2013 (oggi avrebbe avuto 80 anni). L’entusiasmo per l’occasione di poter fare gli auguri in diretta al suo caro amico Renis, sicuramente ha giocato un brutto scherzo alla D’Urso.

La conduttrice, non appena pronunciata la gaffe, si è subito resa conto dell’errore fatto ed è apparsa veramente desolata. Ecco riportate le parole di Carmelita: “Oggi compie 83 anni il grandissimo zio Tony, Little Tony! Little Tony? Che ho detto, Dio mio. Perdonatemi! Tony Renis, il mio grandissimo amico Tony Renis. Un abbraccio, ti voglio bene”. Sicuramente il cantante la perdonerà.

Barbara D'Urso a Pomeriggio 5: "Augurissimi", l'artista è morto nel 2013

Quello di Barbara D’Urso è stato uno scivolone ben comprensibile. La conduttrice ha fatto confusione per via della somiglianza dei nomi d’arte. È una tendenza molto attuale quella di utilizzare nomi dal suono inglese per la propria carriera artistica. Tony Renis, ad esempio, si chiama in realtà Elio Cesari. Il cantante ha scelto questo pseudonimo in onore del pittore Guido Reni e dell’attore Tony Curtis.

Barbara D'Urso a Pomeriggio 5: "Augurissimi", l'artista è morto nel 2013

Little Tony stesso si chiamava in realtà Antonio Ciacci e aveva preso spunto per il suo nome d’arte dall’afroamericano Little Richard. Insomma, sono tantissimi gli artisti che, in onore di grandi personaggi statunitensi, hanno scelto nomi anglofoni. L’errore di Carmelita è stato sicuramente un piccolo imprevisto dettato dall’emozione, ma sicuramente nessuno si offenderà: Barbara sembrava davvero dispiaciuta di questo sbaglio.