Blanco rischia 5 anni di reclusione: suo padre rompe il silenzio

Dopo quanto accaduto a Sanremo, Blanco è finito sotto accusa e adesso a parlare è suo padre

Nonostante sia trascorsa qualche settimana dalla fine della 73esima edizione del Festival Di Sanremo, sul web ancora si discute di alcuni episodi avvenuti sul palco del Teatro Ariston. In particolare, a finire nel mirino delle polemiche è stato Blanco il quale è attualmente indagato. Tuttavia, a rompere il silenzio ci ha pensato suo padre. Ecco tutte le sue dichiarazioni.

Blanco foto

Nel corso dell’ultimo periodo sul web non si è fatto altro che discutere dell’esibizione di Blanco al Festival Di Sanremo. Durante la performance, il giovane artista ha distrutto la scenografia a causa di problemi agli auricolari che gli hanno impedito di cantare.

Alla luce di questo gesto, Riccardo Fabbriconi, non solo è finito nel mirino delle polemiche ma è stato anche denunciato dall’Ansa. Infatti, attualmente la Procura lo sta indagando per danneggiamento e rischierebbe ben 5 anni di reclusione.

Mentre il diretto interessato si è scusato con Amadeus e in generale con tutta la troupe del Festival, a rompere il silenzio in merito alla questione ci ha pensato il padre Giovanni. Queste sono state le sue parole rilasciate in occasione di un’intervista a “DiPiù”:

Purtroppo quella che è stata portata avanti nei confronti di mio figlio è un’iniziativa mai intrapresa prima e destinata a creare un precedente. Si rischia che al Festival di Sanremo non ci voglia andare proprio più nessuno. Prima di valutare che cosa fare, deve entrare in possesso della documentazione relativa a ciò che gli è stato contestato. Noi stessi in famiglia non vediamo l’ora di leggere quelle carte. Vogliamo avere un’idea esatta di quello che è successo e di quello che è costato a nostro figlio. Soltanto in seguito ci potremmo esprimere e lo faremo in un comunicato stampa.

Qualche giorno fa, anche la mamma del cantante aveva commentato la vicenda prendendo le difese di suo figlio. Come si evolverà il caso? Non ci resta che scoprirlo!