C’è posta per te, niente mascherine. La spiegazione di Maria De Filippi

Ecco perché a C'è posta per te non usano le mascherine in studio

A C’è posta per te praticamente nessuno usa le mascherine. Anche se lo studio è un luogo chiuso. A utilizzarla giusto qualche cameraman e tecnico. Ma nemmeno la conduttrice o gli ospiti la mettono a coprire naso e bocca come vogliono le norme anti Covid. A dare una spiegazione e a svelare l’arcano è la stessa Maria De Filippi.

Maria De Filippi C'è posta per te

Perché a C’è posta per te non usano la mascherina? Tutti coloro che hanno seguito la prima puntata del programma condotto da Maria De Filippi se lo sono domandato in occasione della prima puntata del nuovo anno, andata in onda sabato 9 gennaio 2021, come sempre su Canale 5.

Le norme anti Covid sono chiare. Ma spesso di fronte a programmi televisivi ci chiediamo se valgano solo per noi comuni mortali e non per i personaggi del mondo dello spettacolo.

In numerose trasmissioni, infatti, conduttori e ospiti sembrano non seguire nemmeno una delle regole di prevenzione imposte, se non il distanziamento.

Fonte YouTube I Signori Buonasera

Nella trasmissione si vedono solo gli addetti ai lavori con la mascherina. Anche se ci sono sedute di plexiglass e Maria De Filippi mantiene sempre le distanze.

C'è posta per te

Da Fabio Fazio Maria De Filippi spiega l’assenza di mascherine a C’è posta per te

A placare le polemiche ci pensa la diretta interessata. Maria De Filippi, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, nella puntata di domenica 10 gennaio 2021, spiega perché nello studio di C’è posta per te non sono utilizzate le mascherine.

Fonte Instagram chetempochefa

Innanzitutto dovete sapere che le registrazioni sono iniziate nell’estate del 2020, in un periodo definito dalla conduttrice “più favorevole”. E poi la produzione sfrutta tamponi e isolamento per i protagonisti delle storie.

Vengono tutti tamponati, chiusi in un albergo sia chi riceve che chi manda la posta. Quest’anno, quando c’è stato quello che c’è, non sapevamo. Quindi abbiamo fatto così: chi manda la posta veniva tamponato e chiuso; i destinatari, dopo avere ricevuto la posta, venivano tamponati e chiusi. Qualcuno è stato rimandato a casa. Non ci saranno ospiti internazionali.

Adesso si spiega l’assenza di mascherine!