Che fine ha fatto Delia Boccardo? Scopriamo cosa fa oggi l’attrice

Delia Boccardo, tanti film negli anni 70 e 80, tanto teatro e il grande successo nella fiction Incantesimo

Bellezza mozzafiato ai suoi esordi negli anni 70, Delia Boccardo ha poi conosciuto un periodo di grande popolarità grazie al successo negli anni 2000 della fiction Incantesimo in cui interpreta una delle protagoniste assolute. Ripercorriamo la sua carriera e scopriamo cosa fa oggi l’attrice.

Delia Boccardo, gli inizi

Delia Boccardo

Delia Boccardo nasce a Genova il 29 del gennaio del 1948. La sua carriera cinematografica inizia sul finire degli anni 60, prendendo parte a svariate pellicole, tra le quali: 3 pistole contro Cesare di Enzo Peri, L’occhio selvaggio di Paolo Cavara, Un detective di Romolo Guerriri.

Negli anni 70 oltre al cinema partecipa a diverse serie televisive, tra cui Come un uragano che contribuiscono alla sua popolarità. Tantissimi i film a cui partecipa, come I cannibali di Liliana Cavani, Per grazia ricevuta di Nino Manfredi, La polizia incrimina, la legge assolve di Enzo G. Castellari, Il poliziotto è marcio di Fernando Di Leo.

Gli anni 80 sono gli anni che la vedono posare per l’edizione italiana di Playboy e di tanto lavoro, tra cinema: Nostalghia di Andrej Tarkowskij, Assisi Underground di Alexander Ramati, serie tv: L’enigma delle due sorelle, Il segreto del Sahara e teatro, dove si crea un sodalizio col regista Luca Ronconi.

Incantesimo

Gli anni 90 per Delia sono contraddistinti da tanto teatro e tante serie televisive, tra cui I ragazzi del muretto e Provincia segreta, diminuisce di contro la sua presenza sul grande schermo. Pochi film, ma di qualità, come La settimana della sfinge di Daniele Lucchetti e Dichiarazioni d’amore di Pupi Avati.

Nel 1998 viene scelta per interpretare il ruolo da protagonista di Tilly Nardi nella serie tv di grande successo della Rai, Incantesimo, risultando essere il personaggio più longevo della serie, a cui prende parte dal primo all’ultimo episodio nel 2008.

Gli ultimi anni

Dalia Boccardo

Durante il successo della serie e del suo personaggio, la Boccardi centellina al minimo interpretazioni in altri campi. Un solo film Sole negli occhi di Andrea Porporati, nel 2001, un solo spettacolo teatrale Le Baccanti di Euripide nel 2003 per la regia di Ronconi e un paio di film tv, Virginia la monaca di Monza (2004) e Regina dei fiori di un anno dopo.

Purtroppo nonostante il successo, la scomparsa del padre ha acuito una grave forma di depressione di cui già l’attrice soffriva e non è più tornata a recitare, anche se nel corso dei primi anni dieci si era parlato di un suo ritorno sulle scene.