Che fine ha fatto Yvonne Sciò? Scopriamo cosa fa oggi l’attrice
Yvonne Sciò, dalla pubblicità al cinema americano passando per Non è la Rai
Yvonne Sciò è diventata popolare in Italia già sulla fine degli anni 80 prestando il volto a una storica pubblicità e poi agli inizi degli anni 90, partecipando alla prima edizione di Non è la Rai.
La Sciò nel corso degli anni è andata a vivere in America per lanciare la sua carriera di attrice. Ripercorriamo la sua storia artistica e scopriamo cosa fa adesso.
Yvonne Sciò, gli inizi
Classe 69, romana, Yvonne Sciò si fa notare appena ventenne per il tormentone pubblicitario: “Mi ami? Ma quanto mi ami? E mi pensi? E quanto mi pensi” di una nota azienda telefonica.
Nel 1990, Carlo Verdone la vuole per interpretare la sorella di Alice / Ornella Muti, nel cult Stasera a casa d’Alice. Un anno dopo, è una delle protagoniste della prima edizione di Non è la Rai, il programma di Gianni Boncompagni che ha segnato un’epoca.
Nel 1992, Yvonne partecipa a tre film di discreto successo: Zuppa di pesce di Fiorella Infascelli, Sabato Italiano di Luciano Manuzzi e Infelici e contenti di Neri Parenti.
L’America
A metà degli anni novanta, Yvonne si trasferisce in America per tentare il grande salto nel cinema americano. Nel corso degli anni è protagonista di diverse pellicole interessanti.
Deathline di Tibor Takacs, Due gemelle a Parigi di Alan Metter, Layoner – Torbide ossessioni di Alan McElroy, La Pantera Rosa, per la regia di Shawn Levy, sono solo alcuni dei film americani di Yvonne, che recita inoltre in serie tv di successo come Marshal, La Tata e Nikita.
La sua filmografia non si limita all’estero. La Sciò, ha infatti preso parte anche a importanti film italiani, come La masseria delle allodole dei fratelli Taviani, Scrivilo sui muri di Giancarlo Scarchilli e Il nascondiglio di Pupi Avati.
Gli ultimi anni
Yvonne Sciò, in questi ultimi anni, è anche diventata regista. Ha infatti girato due film documentari che hanno riscosso un ottimo successo di critica: Roxanne Lowit Magic Moments del 2015 e Seven Women del 2017.
Una carriera insomma all’insegna della versatilità e dei cambiamenti, in cui Yvonne è passata con nonchalance dalla pubblicità alla tv, dal recitare a dietro la macchina da presa.