Chi è Rose Villain, la rapper in gara al 74esimo Festival di Sanremo
La 34enne di origini milanesi sta partecipando al Festival di Sanremo ed è al suo esordio con il brano "Click Boom".
È un anno magico per Rose Villain, la cantante e rapper milanese arrivata all’esordio discografico a gennaio del 2023. La sua carriera, però, ha già collezionato 12 anni di successi, coronati dal disco “Radio Gotham”. È infatti questo ultimo lavoro che l’ha portata sotto i riflettori più importanti.
La sua vita ha come una “dimensione” parallela in America, con il matrimonio con il produttore Sixpm, e poi la lunga collaborazione con Machete e Salmo. Con la partecipazione al Festival di Sanremo 2024 può considerarsi a una consacrazione a un pubblico ancora più vasto. Esaminiamo ora la vita personale e artistica di Rose.
Rosa Luini, conosciuta con il nome d’arte Rose Villain, è nata a Milano, figlia del noto imprenditore milanese Franco Luini, fondatore del marchio Tucano, fin da giovane ha manifestato interesse per l’arte, soprattutto per il canto e il cinema. Nelle interviste in cui si racconta, afferma di aver passato metà delle sue giornate dedicandosi alla musica e l’altra metà guardando film, serie televisive e leggendo. Il suo gusto per il thriller e i registi come Fincher, Nolan e Tarantino hanno portato il suo stile a prediligere una certa inclinazione verso il dark e il macabro. Si tratta di elementi che spesso integra nella sua musica.
Dopo aver ricevuto lezioni di canto quando era un’adolescente, si è trasferita in California, a Los Angeles, per continuare gli studi musicali. Si è laureata al Musicians Institute di Hollywood ed è lì che ha fondato la sua prima band, The Villains. Ecco, quindi, da dove la cantante ha tratto il nome Rose Villain.
La vita l’ha condotta successivamente a New York, dove ha proseguito gli studi e ha iniziato a comporre canzoni in inglese. Rose Villain ha firmato con Universal Germany nel 2017 e nel 2018 è diventata l’unica artista italiana sotto contratto con la Republic Records americana. La morte della madre nel 2017 è stata un colpo duro per Rosa che si è ripercosso sulla composizione. “Funeral Party,” infatti, è diventato uno dei suoi brani più conosciuti.
Dal 2020, Rose ha sperimentato un periodo rivoluzionario, partecipando al singolo “Chico” di Guè, che l’ha convinta a scrivere e cantare in italiano. Nei successivi due anni ha collaborato con numerosi artisti come Guè, Emis Killa, Annalisa, Rosa Chemical, Achille Lauro e Irama.
Nel 2024, raggiunge il grande risultato di essere selezionata per partecipare al 74esimo Festival di Sanremo. Trova così il grande pubblico con la partecipazione alla kermesse della canzone italiana per eccellenza, e presenta il brano “Click boom!”, prodotta dal marito Sixpm.