Chi è Stefania Corona? Conosciamo meglio la moglie di Alvaro Vitali

Lui, Alvaro Vitali è una sorta di mito vivente, ma anche sua moglie Stefania Corona non è da meno, insieme fanno una coppia letteralmente esplosiva. Conosciamo meglio dunque, la donna che ha messo Pierino al primo banco della sua vita.

Stefania Corona, chi è, cosa fa

Stefania Corona è un’autrice e cantante, figlia della scuola romana. La sua carriera inizia nei primi anni 90 collaborando con vari artisti, Wess, Tony Esposito, Paolo Russo, Pino Santamaria e tanti altri.

Tra i suoi primi brani: “Ecco perché ti amo” , “Che uomo sei”, “Stella per me”. Vince diversi concorsi e ottiene nel corso degli anni svariati riconoscimenti, anche come autrice.

Tra i suoi estimatori, Maurizio Costanzo che la fa partecipare alla sua “Buona domenica”. Partecipa inoltre a molte trasmissioni radiofoniche in veste di critico musicale.

Diplomata in chitarra classica e pianoforte, comincia a suonare nella Tactic Orkestra di Sidney nel 2001. Scrive una colonna sonora nel documentario “Scienze e natura” di Folco Quilici.

Non va dimenticato di dire che Stefania è anche un’attrice, avendo preso parte a pellicole come: Impotenti Esistenziali, Ladri Di Barzellette, Se Lo Fai Sono Guai.

L’incontro con Alvaro Vitali

L’incontro con Alvaro Vitali avviene nel 1997 e da allora i due non si sono mai lasciati, collaborando anche artisticamente negli spettacoli del comico che hanno girato tutta l’Europa.

Stefania a quei tempi, era già mamma di Sara, mentre all’epoca Vitali era già divorziato e padre di Ennio. Per il matrimonio la coppia ha atteso quasi dieci anni, visto che fu poi celebrato nel 2006.

Sul suo Pierino, in una recente intervista, Stefania ha dichiarato: “È divertente, ma mi fa anche arrabbiare perché fa le cose alla leggera. Lui ha sempre la battuta pronta, ma questa cosa ci fa andare avanti”.

E ancora: Lui è il contrario dei personaggi che ha ricoperto nei suoi film. Lui è una persona molto seria, anche fin troppo. E’ introverso e, a volte, e questo è un segreto, è anche un po’ timido.

Forse sono io quella un po’ più sfacciata. Tutto questo contrastava con quello che si conosce di lui pubblicamente e artisticamente.