Clio Zammatteo e il parto: come raccontare la maternità

Clio Zammatteo e il parto, per raccontare davvero la maternità

Clio Zammatteo e il parto, parole vere per raccontare la maternità perché non è tutto glamour come sembra. Siamo abituate a vedere foto e video di personaggi noti e influencer tornare in forma a un minuto dalla nascita dei loro pargoli. I problemi della gravidanza e della maternità non vengono mai mostrati. Clio MakeUp decide di raccontarli.

Clio Zammatteo e il parto

Il 23 aprile 2020 Clio Zammatteo ha dato alla luce Joy, la sua secondogenita. Un anno dopo quel parto non facile, anche perché avvenuto in piena pandemia, la truccatrice ha voluto ricordare tutti i lati belli, ma anche quelli brutti.

Con una foto scattata poco prima del parto, Clio MakeUp mostra al mondo intero cosa vuol dire andare in ospedale per partorire. Senza filtri, senza ritocchi, senza pose accattivanti. Solo una donna preoccupata perché sta per partorire una seconda volta.

Per celebrare il primo anno di Joy ha deciso di condividere con i follower uno scatto realizzato proprio quel giorno, poche ore prima di conoscere la sua secondogenita.

La futura mamma è tesa, stanca. Con il marito e la prima figlia erano appena scappati da New York, per andare nella più sicura Florida, ma non aveva messo in conto di partorire lontano da casa.

Fonte cliomakeup_official

Clio Zammatteo e il parto: non è tutto rose e fiori come fanno vedere le altre influencer

Nel descrivere la foto Clio ricorda che stava per fare una delle cose più difficili della sua vita. Ma lo scopo valeva la pena: abbracciare una delle gioie più grandi mai avute. E lo sguardo mostra tutte le ansie pre parto.

La famiglia di Clio MakeUp

Un anno fa, glamour come non mai.

Queste le parole che accompagnano lo scatto. Non una foto perfetta da far venire la nausea, mostrando corpi da copertina e maternità da sogno. Semplicemente una mamma che attende tra mille preoccupazioni la nascita della sua bambina. Brava Clio.