Colpo di scena sulla morte di Solange: disposta l’autopsia
Colpo di scena sulla morte di Solange, è stata disposta l'autopsia dal PM prima dei funerali: qualcosa non torna
Si sarebbero dovuti tenere oggi i funerali di Paolo Bucinelli, conosciuto al grande pubblico come Solange. Il pm Sabrina Carmassi però, ha disposto l’autopsia sulla salma, c’è qualcosa che. non torna sulla morte del sensitivo.
Era stato trovato senza vita il 7 gennaio, nella sua abitazione di Collesalvetti. Secondo i medici del 118 e anche secondo i rilievi delle forze dell’ordine si sarebbe trattata di morte naturale.
Non c’erano né segni di effrazione, né segni di violenza sul suo corpo. Proprio la scorsa domenica si era ricovato in pronto soccorso per problemi legati alla glicemia, per i medici sarebbe stato opportuno un ricovero, ma Solange ha firmato i fogli per essere dimesso.
Una delle sue più care amiche, Vladimir Luxuria, ha raccontato che da qualche tempo a questa parte, il sensitivo si era isolato. In particolare modo, la morte della mamma lo aveva rattristito in modo particolare.
Tuttavia, secondo la sua opinione, non doveva avere problemi economici in quanto “andava in tv, aveva rubriche su alcuni giornali e continuava ad amare il suo lavoro.”
È negli ultimi giorni che l’opinionista era particolarmente giù di morale, Luxuria ha spiegato:
L’ho sentito un po’ giù nell’ultimo periodo, forse si sentiva un po’ trascurato dalla televisione, sarebbe voluto andare più spesso in tv. Ma amava anche la sua vita ritirata, in campagna tra le sue galline. Ci sono rimasta male perché non me lo aspettavo. Non mi aveva mai detto di avere dei problemi fisici, mi sembrava che avesse più dei problemi di umore.
A questo punto il PM ha deciso di vederci chiaro ed escludere ogni fatalità che potrebbero far scambiare le cause della morte per qualcos’altro. Ma sempre Vladimir Luxuria ha avanzato un’ipotesi da brividi:
“Il mio sospetto è che abbia avuto un malore, ma che abbia volutamente chiedere soccorso e si sia lasciato andare. Ultimamente, nelle nostre telefonate, usava frasi un po’ preoccupanti […]. Amava la sua solitudine, meditativa e amava stare in mezzo alla natura, ma l’ultimo periodo mi preoccupava.”