Costantino Vitagliano e la rara malattia, come sta oggi l’ex tronista: la rivelazione a Verissimo

Come sta adesso l'ex tronista? Costantino Vitagliano si era mostrato ai fan in una stanza d'ospedale solamente pochi mesi fa.

È un momento molto difficile per Costantino Vitagliano. L’ex tronista fa ritorno a Verissimo come ospite da Silvia Toffanin per raccontare il suo brutto periodo. Con la voce tremante e le lacrime agli occhi, il 49enne ha condiviso in televisione ciò che è cambiato radicalmente nella sua vita negli ultimi tempi.

Costantino Vitagliano

È stato un periodo terribile, la mia vita è cambiata da un giorno all’altro. Mi sono rotto un dito giocando con mia figlia, sono andato al pronto soccorso per un controllo e ho menzionato al medico dei dolori allo sterno. Hanno individuato una macchia sull’aorta ombelicale, mi hanno ricoverato e fatto una tac, rendendomi consapevole del pericolo di muovermi in quelle condizioni.

Costantino Vitagliano

Da un banale ingresso in ospedale, dunque, è uscito fuori che ci fossero controlli più approfonditi. Oltre a questo, per Costantino Vitagliano serviva fare almeno un’operazione importante.

Sono stato ricoverato in chirurgia tumorale, e per 29 giorni ho vissuto nell’incertezza, affidandomi alla morfina. Ho perso 12 chili in soli 12 giorni, e pensavo a mia mamma che è morta di tumore, temendo la stessa fine.

L’ex tronista è tornato nello studio di Verissimo per condividere come sta adesso dopo diverso tempo e dopo la preoccupazione dei fan. Costantino Vitagliano si era mostrato in una stanza d’ospedale pochi mesi fa: aveva annunciato di avere una malattia rara, proprio in quella occasione.

La mattina prima stavo bene, e il giorno dopo ero immobile in un letto. Non si tratta di un tumore, ma per 30 giorni lo temevo. Sono stato ricoverato per 40 giorni. Devo stare completamente a riposo, essendo un autoimmune, con una massa che mette a rischio la mia aorta.

Il 49enne ha spiegato a Silvia Toffanin cosa gli è realmente accaduto. Costantino Vitagliano ha raccontato di essere stato sotto terapia con pasticche fin dal mattino, e che adesso sta seguendo una terapia sperimentale. Si tratta di una malattia autoimmune rara, per questo motivo ha ammesso di vivere nella costante incertezza.

Ho pensato di staccarmi tutto e andarmene. Non ho più la sicurezza di prima. Ho tante preoccupazioni che non dovrei avere perché, come mi hanno spiegato, devo evitare di far aumentare la pressione, sottoponendomi a esami settimanali. Al momento non c’è una cura, solo tentativi, e l’unico antiinfiammatorio che abbiamo è il cortisone. Anche se ho molti amici, la mia vita non è più la stessa. Oggi molte cose che prima consideravo importanti non mi interessano più. Sono cambiato profondamente.

Costantino Vitagliano ha anche fatto una visita a San Giovanni Rotondo, nel luogo dove riposano le spoglie di Padre Pio. Ha condiviso il momento sui social pubblicando una foto accanto a una statua di Padre Pio, con la didascalia: “Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere”.